In periodo di crisi si moltiplicano le richieste di crediti al consumo. Andiamo a vedere cosa sono questi particolari prestiti e come sfruttarli.
Quando ci sono pochi soldi in giro i consumatori possono decidere di rivolgersi alle banche per dei prestiti al fine di ottenere liquidità immediata. Questi finanziamenti hanno delle regole e dei costi ben precisi che devono essere conosciuti per saperli sfruttare al meglio.
Per quanto spesso si percepisca il contrario, un prestito non è la misura della disperazione. In molti casi può essere semplicemente un modo per ottenere rapidamente liquidità per poi ritornare la somma percepita nel tempo. Considerando però quanto la crisi economica innescata con la guerra in Ucraina stia mettendo a repentaglio la possibilità di molte persone di tenere liquidità fissa, ultimamente le richieste di prestiti presso gli istituti di credito sono molto aumentate. In particolare sono aumentate le richieste per un particolare tipo di prestito chiamato credito al consumo.
Il credito al consumo è un tipo di prestito che consente di ottenere una somma di denaro liquido da utilizzare per l’acquisto di beni e servizi esclusivamente di natura personale. Un prestito piuttosto generico, quindi, perfettamente adatto alla situazione corrente in cui a mancare sono proprio i soldi per gli acquisti personali, come vacanze, hobby e simili. Le regole di restituzione dei crediti al consumo sono molto precise e devono essere rispettate per non avere problemi giudiziari con i propri creditori. Tuttavia esistono dei metodi per risparmiare sulle spese proprio sfruttando questi particolari tipi di prestiti.
Come ottenere un finanziamento conveniente dal credito al consumo
Il trucco principale sta nel riuscire ad avere un finanziamento il più conveniente possibile. In questo frangente è importante innanzi tutto il confronto tra le diverse offerte disponibili. Un credito al consumo può essere richiesto presso un istituto bancario o una finanziaria e ognuno di questi presenta delle specifiche differenti a livello di somme riconosciute per il prestito e interessi. Confrontarne molte è il primo passo per il risparmio, visto che si possono scoprire i costi medi e capire quale prestito è quello più conveniente per noi.
Il confronto è importante anche per avere un’idea dei tempi di durate del finanziamento: dopo quanto tempo viene rilasciata la liquidità e quando di frequente devono essere pagate le rate della restituzione. Anche in questo caso l’importante è capire quale sia la migliore soluzione per il nostro contesto. In alcuni casi possiamo avere delle restituzioni in poco tempo, quindi con rate più alte, ma meno interessi da pagarvi sopra, mentre in altri casi lunghi tempi di restituzione significano più interessi pagati.
Le scelte da fare al fine del risparmio
Se il nostro obiettivo è il risparmio, ovvero la scelta di un prestito dal costo più basso possibile, conviene scegliere un finanziamento con un tempo di restituzione breve. In questo modo non si spenderanno molti soldi negli interessi delle rate di restituzioni.
Per poter ricevere un finanziamento con tasso di interesse più basso è possibile richiedere un prestito con garanzia reale. Per esempio un’ipoteca sulla casa. In questo modo l’ente che concede il prestito avrà maggiori garanzie sul rimborso del prestito e sarà più disponibile a trattare un tasso di interesse basso.