Android batte Apple? sembra essere tutto pronto, per quanto riguarda i nuovi modelli, le cui caratteristiche certamente sorprenderanno tutti.
Apple avrebbe pensato di dare ad iPhone 16 un elemento peggiore di quello degli Android di fascia bassa. Ecco quale sarebbe la ragione.
Da quanto avrebbe affermato un analista di una certa affidabilità, Apple starebbe ipotizzando di fare un cambiamento ai futuri iPhone 16 che non sono Pro. Vediamo insieme di che cosa si tratta. L’ipotesi di cui si sta parlando ultimamente è che, causa la crisi di componenti e anche forse per far sì che i modelli di punta vengano acquistati, Apple starebbe valutando di mettere nei nuovi iPhone 16 che non sono Pro, vecchi schermi da 60Hz.
Che cosa significherebbe tutto ciò? Ebbene, vorrebbe dire che diversi Android economici avranno dei display di maggiore qualità. In sostanza, secondo l’analista, gli schermi ad alta frequenza saranno riservati solo ai modelli iPhone Pro. Una decisione del genere andrebbe a creare una certa delusione in chi vuole comprare il modello base, perché si ritroverà con un display standard 60Hz. A farlo sapere è il famoso analista di display Ross Young, con un tweet in cui ha raccontato che Apple estenderà display 120Hz su tutti gli iPhone solo dal 2025. Ergo, se si desidera un iPhone più economico con display 120Hz si dovrà attendere l’iPhone 17.
Display 120Hz, vantaggi di averne uno
Negli ultimi anni, c’è stato un trend che ha portato all’introduzione di display 120Hz rispetto a schermi 60Hz. Il motivo è che ci sono diversi vantaggi in più con uno schermo 120Hz.
Per prima cosa, avere un display 120Hz è più vantaggioso per la frequenza di aggiornamento dello schermo, ossia nel numero di volte in cui uno schermo aggiorna l’immagine mostrata al secondo. E lo schermo 60Hz è in grado di aggiornare una determinata immagina 60 volte al secondo, mentre uno schermo 120Hz, è capace di compiere tale aggiornamento 120 volte al secondo. Inoltre il display 120Hz garantisce maggiore fluidità d’uso, più rapidità, si va a ridurre l’effetto ghosting. Non solo, perché uno schermo di questo tipo vuole anche un pannello qualitativamente più elevato in confronto a uno schermo 60Hz.
Ci sono alcuni produttori di smartphone Android, tra cui Samsung, One Plus, che per i modelli di punta hanno usato il display 120Hz, per gli altri uno schermo 90Hz. Ergo, si andrebbe a creare appunto una situazione in cui gli Android più economici avrebbero uno schermo di qualità maggiore rispetto a quello di un iPhone 16, ad esempio. Ora, l’ipotetica strategia di Apple sarebbe quella di spingere di più i modelli iPhone Pro, e trascurare quelli base e Plus, per far acquistare i modelli che hanno maggior costo. Certo, qualche utente potrebbe cominciare a storcere il naso, ma vedremo se le cose saranno davvero così e cosa deciderà di fare Apple.