Non ci sono buone notizie per quanto riguarda le pensioni di aprile. Ecco perché arriveranno in ritardo e quali sono le nuove date
In un periodo di incertezza economica come quello che stiamo vivendo, poter contare sull’arrivo di un importo economico mensile aiuta moltissimo a mantenere un certo equilibrio finanziario.
Purtroppo, però, non ci sono buone notizie per i pensionati questo mese. Infatti, per questo mese sono previsti dei fattori che hanno causato il ritardo nell’erogazione delle pensioni di aprile. Nel resto dell’articolo, vedremo le cause di questo ritardo e le possibili soluzioni per risolvere il problema.
La pensione rappresenta un’importante fonte di sostentamento per molti cittadini, in particolare per coloro che si trovano in situazioni economiche difficili. Proprio per questo motivo, il ritardo nell’erogazione delle pensioni di aprile è una notizia preoccupante per molti pensionati. Nel resto dell’articolo, quindi, vedremo quali sono le motivazioni per cui le pensioni di aprile arriveranno in ritardo.
Ecco perché le pensioni di aprile arriveranno in ritardo
Secondo quanto riportato, la pensione di aprile sarà accreditata in modo automatico solo a coloro che hanno scelto di ricevere l’accredito direttamente sul conto corrente postale. Per coloro che invece ricevono la pensione su conto corrente bancario o che si recano fisicamente a ritirarla allo sportello, i pagamenti saranno posticipati.
Questo perché il decreto Milleproroghe del 2017 prevede che le pensioni vadano accreditate il primo giorno bancabile del mese, esclusi i giorni festivi. Il primo giorno bancabile di aprile è sabato 1°, ma questo non è considerato bancabile per coloro che ricevono la pensione su conto corrente bancario o per coloro che si recano fisicamente a ritirarla allo sportello. Pertanto, per questi ultimi, l’accredito della pensione di aprile sarà disponibile a partire dal 3 aprile.
Molti pensionati italiani scelgono ancora di recarsi fisicamente presso le filiali delle Poste per prelevare i contanti della pensione. Tuttavia, la maggior parte degli uffici postali è chiusa il sabato pomeriggio, il che potrebbe impedire a chi non è riuscito a recarsi alla posta entro la mattinata del 1° aprile di poter prelevare la propria pensione. Per ovviare a questo problema, le Poste ricordano che i possessori di Carta di Debito associata a conti, libretti o Postepay Evolution possono prelevare i contanti dagli ATM Postamat, senza recarsi allo sportello. Dunque, il ritardo dell’arrivo delle pensioni per il mese di aprile è dovuto alle festività e ad un proforma burocratico.
