Si avvicinano appuntamenti fiscali importanti. Ecco tutte le scadenze con le tasse nel mese di aprile: fai attenzione
Rispettare gli appuntamenti fiscali è di fondamentale importanza per evitare spiacevoli problemi con l’Agenzia delle Entrate.
Mancare le scadenze dei pagamenti delle tasse può infatti comportare l’applicazione di sanzioni e interessi sulle somme non pagate. Per questo motivo, è importante essere sempre informati sulle scadenze fiscali e rispettarle puntualmente. Nel resto di questo articolo, vedremo quali sono le scadenze del mese di aprile relativamente al pagamento delle tasse.
Rispettare le scadenze fiscali è importante perché permette di evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate e di evitare il pagamento di sanzioni e interessi sulle somme non versate. Inoltre, è fondamentale tenere sempre sotto controllo le proprie scadenze per evitare di incorrere in dimenticanze che possono causare ulteriori disagi.
Scadenze tasse di aprile
Per questo motivo, è importante conoscere le scadenze previste da Fisco e di prestare la massima attenzione al loro rispetto. Se sei curioso di sapere quali sono le scadenze importanti previste per il mese di aprile, continua a leggere questo articolo.
Il 10 aprile scadono i contributi colf e badanti. Il giorno dopo, martedì 11 aprile, è il termine per corrispondere la prima rata dei contributi relativi al primo trimestre 2023, il che rappresenta un impegno costoso per le famiglie, costrette a spendere fino a 2 mila euro in più quest’anno. È possibile pagare online, tramite app IO o dal tabaccaio. Inoltre, il 11 aprile scade anche il termine per aderire al 5 x mille, mentre il 17 aprile è il giorno dei pagamenti per sostituti di imposta e titolari di partita IVA. La scadenza per gli operatori intracomunitari che hanno ceduto o erogato servizi a soggetti europei fuori Italia è invece il 26 aprile.
Il 30 aprile è la data più importante del mese perché rappresenta l’ultima possibilità per accedere alla rottamazione quater. Questa è stata estesa ai debiti contratti con lo Stato dal 2000 al 2022 e consentendo di pagare in unica soluzione o in 18 rate entro il 31 luglio in un arco di 5 anni. La domanda va presentata entro il 30 aprile sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Inoltre, la domanda di esenzione del canone RAI e la dichiarazione IVA che scadono il 30 aprile avranno una mini-proroga fino al 2 maggio, poiché il 30 aprile cade di domenica e il 1° maggio è festivo.