Prelevare al bancomat è un’operazione lecita, anche se esistono dei limiti da dover rispettare. Ecco a cosa bisogna prestare attenzione.
Le regolamentazioni vengono imposte dalle banche e dalle normative per l’anticiclaggio. Un cliente della banca ha a disposizione diverse operazioni da poter compiere. Tra queste figura anche la possibilità di prelevare con il bancomat, prelevando soldi in contanti mediante uno sportello ATM.
Quest’ultima è un’operazione totalmente lecita, che non genera alcun rischio tanto meno reato perseguibile a livello penale o civile. Eppure i problemi sorgono lo stesso, considerando che effettuare un pagamento in contanti, dunque non tracciabile, viene associato alla possibilità di economia sommersa o attività criminale, ma anche al riciclaggio di denaro. È proprio questa la ragione per cui esistono limiti per quanto riguarda i prelievi di contanti al bancomat, tutti i regolamentati da norme precise.
A cosa prestare attenzione quando si preleva al bancomat
Le banche inseriscono dei tetti, giornalieri o mensili, per quanto riguarda il prelievo in contante. Nel momento in cui si va a stipulare un contratto per un conto corrente, però, la banca è costretta a segnalare all’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) le operazioni sospette oppure il superamento di questi limiti messi in atto da coloro che effettuano dei prelievi eccessivi.
Le normative attraverso le quali vengono stabiliti i limiti di prelievo in contante sia presso gli ATM che presso gli sportelli bancari sono cambiati con delle nuove regole da seguire.
Secondo la normativa messa in atto il 1° gennaio 2023, la soglia dell’utilizzo dei contanti sì è innalzata a 5 mila euro. I limiti di prelievo al bancomat, invece, vengono stabiliti nel momento in cui si stipula il contratto per il conto corrente. Ci possiamo trovare dinanzi ai limiti giornalieri ma anche ai limiti mensili. Una volta raggiunto il limite prefissato, il titolare del conto corrente non potrà più effettuare un prelievo, anche se va ad inserire il codice PIN della propria carta in modo corretto.
Qualora l’istituto bancario dovesse inviare una segnalazione per un eventuale operazione sospetta, verranno effettuati tutti i controlli del caso. Si può incorrere in conseguenze lievi ma anche gravi punto nel caso migliore il proprio conto corrente verrà bloccato per 5 giorni e non sarà più possibile effettuare alcun tipo di operazione. Insomma, anche se il prelievo al bancomat è possibile, è necessario rispettare tutte le normative vigenti e dare molta attenzione al superamento dei limiti imposti.