Sulla casa c’è il diritto di prelazione da parte di vari soggetti. Se non conosci le regole aggiornate puoi trovarti nei guai.
Il diritto di prelazione è contemplato dalla legge. Per fare un esempio il proprietario che vende una casa affittata deve offrire la prelazione al suo inquilino. I casi di prelazione sono molteplici e importanti da conoscere perché si tratta di un diritto con contorni netti. Quando una casa è posta in vendita, alcuni hanno diritto di acquistarla venendo preferiti agli altri.
Se il proprietario di una casa attualmente affittata la vuole vendere, non può venderla a nessun altro che non sia il suo inquilino a meno che questo altro acquirente non offra un prezzo più alto. Se il proprietario della casa la vuole donare, il diritto di prelazione non esiste. La vita di un immobile è complessa. Vendite, mutui, locazioni e donazioni sono solo alcuni dei passaggi anche macchinosi che interessano le case.
Come funziona e chi sono i beneficiari
Per l’inquilino il diritto di prelazione consiste nella possibilità di acquistare l’immobile senza che altri possano scavalcarlo a parità di condizioni. La proposta di vendita va fatta prima all’inquilino e nessun altro può acquistare alle stesse condizioni. Anche il coerede ha diritto di prelazione sulla casa. Il meccanismo è il medesimo: i terzi possono acquistare quell’immobile unicamente se offrono una cifra maggiore rispetto a quella offerta dall’inquilino o dal coerede. Il diritto di prelazione decade se l’inquilino è moroso o se il proprietario ha comunicato disdetta del contratto di affitto.
Quando si vive in affitto ci si affeziona alla casa che si occupa. Si fa amicizia con i vicini e ci si abitua a portare i figli alla scuola nei paraggi. Le abitudini nei confronti dei negozi di zona sono dure a morire. Vivere in una casa significa creare un tessuto sociale attorno ad essa ed essere costretti ad andare via perché il proprietario deve vendere può essere un problema.
I diritti dell’inquilino: trasformare affitto in mutuo grazie alla prelazione
Per questo esiste il diritto di prelazione e nessun inquilino può essere mandato via se offre la giusta cifra al proprietario per acquistare. L’inquilino potrebbe accedere a questa cifra attraverso un mutuo. Facendo in questo modo quello che versa mensilmente a fondo perduto per l’affitto lo verserebbe per diventare nel tempo proprietario dell’immobile che già occupa.