Nel Modello 730 del 2023 è possibile inserire moltissime spese andando a recuperare, in sede di dichiarazione dei redditi, un bel po’ di soldi.
Dal 2021 è possibile detrarre tantissime spese durante la dichiarazione dei redditi e questo sicuramente è un grande aiuto per i contribuenti.
Bisogna dividere però questo lavoro in due parti, da un lato ci sono le spese in quanto costi fissi che si affrontano periodicamente e dall’altra i costi legati ai bonus che prevedono come formula per il cittadino la detrazione sotto forma di sconto IRPEF. Per quanto riguarda l’abitazione ci sono tanti vantaggi: detrazione di 300 euro sul canone di affitto per chi ha un reddito inferiore ai 15.494 euro e 150 euro oltre questa cifra. Per i lavoratori dipendenti con contratto lontano dalla residenza la detrazione che spetta è di 992 euro mentre 496 euro per un reddito maggiore alla soglia prevista. Detrazioni anche i giovani che possono ottenere uno sconto del 20% sul canone fino a 2000 euro. Per il mutuo la detrazione è del 19% sugli interessi fino a 4 mila euro e la detrazione del 19% entro i 1000 euro per le spese.
Dichiarazione dei redditi: le spese da poter recuperare
Per le famiglie è possibile ottenere il recupero delle spese di trasporto nella misura del 19% entro i 250 euro, spese assicurative con un limite in base al tipo di polizza, contributi previdenziali con una deduzione per la previdenza complementare dal 23% al 43%, contributi per collaboratori domestici, per le spese legate all’adozione internazionale, per gli assegni di mantenimento e per le spese funebri, queste sono fissate al 19% anche se la fattura non è a proprio nome ma si ha prova di pagamento di una quota.
Per chi ha figli è possibile detrarre le spese di studio e istruzione nel 19% e le attività sportive del 19% per una spesa massima di 210 euro per figlio tra i 5 e i 18 anni. Per la salute invece è possibile detrarre le spese sanitarie nel 19% e comunque per costi superiori ai 129.11 euro. Rientrano ticket, degenza, farmaci e prestazioni anche private con fattura, analisi, dispositivi di ogni tipo (come gli occhiali). Sono incluse anche le spese veterinarie fino a 500 euro e 1000 euro per i cani guida. Per i pazienti disabili la deduzione è dal 23 al 43% in generale, del 19% per tutto ciò che facilita l’integrazione e l’autosufficienza quindi veicoli, pc, sussidi. La detrazione è del 19% anche per l’assistenza attraverso personale come badanti e assistenti.
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Tra i bonus che si possono ottenere ai fini IRPEF ma che sono in realtà il recupero del credito rientrano: bonus facciate, recupero edilizio, risparmio energetico, bonus mobili, bonus verde, condominio, superbonus, bonus acqua potabile.
