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MIA, spuntano altre novità sul sussidio che sostituirà l’RdC: cosa c’è da sapere

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Daniele Orlandi

Ormai da settimane è ufficiale: MIA andrà a sostituire l’attuale Reddito di Cittadinanza. Ma come cambieranno le regole e i requisiti per ottenere il sussidio? Ci sono novità delle ultime ore a tal proposito

Il governo Meloni ha deciso di mandare in pensione il Reddito di Cittadinanza ma il sussidio non scomparirà del tutto: andrà infatti a confluire in una nuova misura di sostegno al reddito sia per coloro che si trovano ad essere senza disoccupazione che per le persone in condizioni di necessità economica.

MIA, novità sul sussidio che sostituisce il Reddito di Cittadinanza
Sussidio MIA al posto di RdC, tutte le novità (Ilovetrading.it)

Stiamo parlando di MIA, che dovrebbe e potrebbe entrare in vigore già dal 2024, data entro la quale il RdC andrà ad esaurirsi. Che MIA andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza è ormai cosa certa ma poco si sa, al momento, di questa nuova misura anche se ci sono molte ipotesi sul tavolo. Negli ultimi giorni però qualcosa si è mosso dal punto di vista delle novità legate a questo sussidio sia dal punto di vista dei requisiti che delle regole per ottenerlo.

Una delle quali riguarderebbe il requisito del patrimonio immobiliare richiesto per poterla ricevere. Alcuni requisiti sono già noti ovvero il fatto di essere cittadino maggiorenne italiano o di uno dei paesi dell’UE oppure un familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; o ancora di essere in possesso, se cittadino di Paesi terzi, del permesso di soggiorno UE rilasciato ai soggiornanti di lungo periodo.

Addio RdC, arriva MIA: tutte le ultime novità sul sussidio

La residenza in Italia deve essere stabile da almeno cinque anni mentre l’Isee dovrebbe essere non superiore ai 7200 euro. Stando alle ultime notizie, se per ottenere il Rdc il valore del patrimonio immobiliare (esclusa la prima casa ad uso abitativo) doveva essere di 30mila euro, con MIA l’esclusione della prima casa dal patrimonio immobiliare dovrebbe avvenire soltanto qualora il valore Imu non superi i 150mila euro. Questo andrebbe dunque ad escludere coloro i quali, pur avendo un Isee basso, dispongono di un’abitazione dal valore elevato, anche qualora sia stata ereditata.

MIA, tutti i requisiti, l'importo e le novità per riceverla
I requisiti per ottenere Mia per occupabili e inoccupabili (Ilovetrading.it / Fonte Ansa)

Vi sono poi altre regole relative all’importo della MIA: essendo soggetto a rivalutazione dovrebbe variare, aumentando, nel corso del tempo ed in funzione dell’inflazione. Elemento questo che non è previsto per il RdC. Il nuovo sussidio riguarderà solo due specifiche categorie di persone ovvero gli occupabili e le famiglie povere inoccupabili. La prima riguarda le famiglie aventi almeno una persona di età compresa tra 18 e 60 anni, la seconda quelle con almeno un minorenne, un disabile o un anziano con oltre 60 anni.

In base alla persona che lo riceverà, cambierà anche l’importo della MIA. Per gli occupabili sarà pari a 375 euro al mese che diventeranno 500 per gli inoccupabili mentre la durata dovrebbe essere di 18 mesi per gli inoccupabili e al massimo per un anno per gli occupabili. Ma con riduzioni previste nel tempo: infatti per gli occupabili la durata andrà a ridursi, dalla seconda domanda, a sei mesi mentre per presentare la terza occorerà attendere un anno e mezzo. Per gli inoccupabili la durata del beneficio calerà a 12 mesi e bisognerà attendere almeno un mese tra l’esaurimento della prestazione e la nuova domanda.

Infine il beneficio economico verrà erogato solo dopo aver effettuato una serie di controlli incrociati per verificare il pieno possesso dei requisiti e previa iscrizione obbligatoria ai centri per l’impiego (con la sola esclusione degli over 60).

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