Il nuovo aiuto dell’INPS lo richiedi al medico di base e puoi già fare domanda. Vediamo come avere il prezioso sussidio.
L’INPS non eroga soltanto le pensioni di anzianità ma tutta una serie di trattamenti utili quando ci sia la disabilità. La legge 104 ha da poco compiuto 30 anni e si riconferma un baluardo nella difesa delle persone diversamente abili. Tanti Italiani sono affetti da patologie di vario genere che spesso sottovalutano o ignorano.
Le patologie danno diritto ad aiuti da parte dell’INPS e vediamo qual è la procedura per ottenere questi soldi. Si possono ottenere sino a 550 euro al mese dall’INPS regolarmente e per tutta la vita. Il primo passaggio è quello di recarsi dal proprio medico di base. Sarà lui a redigere la documentazione comprovante la presunta disabilità del suo paziente.
La documentazione e la domanda telematica del medico di base
Radiografie, esami del sangue e visite specialistiche dovranno essere portate al medico di famiglia per convincerlo che c’è una problematica medica. Dovrà inviare rigorosamente per via telematica all’INPS questa documentazione con la contestuale richiesta dell’esame del soggetto da parte della commissione medica.
Solo la commissione medica dell’Inps può dichiarare la disabilità e la sua percentuale. Sono numerose le patologie che consentono di avere l’invalidità. Problemi alla tiroide, diabete, problemi cardiocircolatori: numerosi cittadini hanno diritto agli aiuti INPS ma non li richiedono. Se l’invalidità è compresa tra il 74 e il 100% si ha diritto ad una cifra mensile che oscilla tra 292 e 524 euro circa.
Assegno sconti e bonus
L’assegno sarà erogato per 13 mensilità annuali come fosse una pensione. Al di sotto della soglia del 74% si ha comunque diritto a godere dei congedi straordinari e al collocamento mirato. Anche al di sotto di questa percentuale si possono avere tutta una serie di bonus e di sconti come quelli riconosciuti per l’automobile. La commissione medica dovrà valutare globalmente la situazione di salute del soggetto. Dovrà esaminare la patologia e la sua gravità.
Importante è l’impatto che questa patologia ha sulla vita del soggetto dal punto di vista lavorativo e familiare. Maggiori limitazioni ci saranno e maggiore sarà il grado di invalidità. Per avere questo aiuto economico nel caso di invalidità al 100%, c’è bisogno di una soglia reddituale annuale pari a 17.271,19 euro. Le detrazioni fiscali consentono di risparmiare sulle tasse a fine anno quando ci siano problemi di salute. Se non si è soddisfatti della percentuale di disabilità riconosciuta dalla commissione medica INPS si può fare ricorso all’autorità giudiziaria. Ci si dovrà consultare con uno specialista esterno all’Inps e valutare se vale la pena imbarcarsi in questo ricorso.