Si avvicina il momento della prenotazione delle vacanze estive ma i rincari son sempre più pesanti. L’estate costerà tanto
Dopo il lungo inverno, chiunque ha voglia di concedersi qualche giorno di vacanza. Che sia al mare, in montagna o in qualche città d’arte italiana o all’estero, si lavora tutto l’anno pensando proprio a quella settimana di relax, ma quest’anno per molte famiglie italiane le cose potrebbero essere diverse. Si prevedono enormi rincari per tutto il settore del turismo: ecco quanto costeranno le vacanze.
Chi ha già provato a prenotare qualche struttura alberghiera lo sa bene: quest’anno, le vacanze estive saranno un salasso. Al di là degli aumenti della benzina e dei carburanti in generale, da considerare se si raggiunge la meta in auto, ci sono poi aumenti del prezzo degli hotel, dei ristoranti e di tutti i servizi: ecco cosa si prevede.
Vacanze estive all’insegna del rincaro: ecco quanto costeranno
Il 2023 si preannuncia ancora più caro, per gli italiani, rispetto agli anni scorsi. Centrale è la questione delle vacanze, imprescindibili per moltissime famiglie ma dei reali investimenti, se ne si guarda il costo. Secondo l’Osservatorio Compass dedicato ai viaggi, per l’estate 2023 le famiglie italiane hanno intenzione di spendere quasi 500 euro in più rispetto al 2022, segno sia dei rincari che della precisa volontà di concedersi le ferie.
Ogni famiglia, quindi, secondo l’Osservatorio sarà disposta a spendere un totale di circa 1930 euro per le vacanze, mentre più di un terzo degli italiani sborserà fino a 2400 euro. Per tutti, però, le vacanze costeranno tanto: l’inflazione si farà sentire sulle bollette, sul costo degli hotel, dei voli e dei trasporti e un primo assaggio di questa situazione si avrà durante le vacanze di Pasqua. Un’analisi del Corriere della Sera ha già evidenziato come i costi dei voli, per quel periodo di vacanza, sono raddoppiati.
Le spese per l’alloggio per l’estate 2023 subiranno un rincaro medio del 30% a causa della crisi energetica e dell’inflazione. Anche i trasporti, via terra, mare o aerea, costeranno di più rispetto all’anno scorso. Aumentata la tassa di soggiorno in molte città italiane, come per esempio a Firenze: nel 2023 è salita da 5 a 8 euro al giorno. Impossibile non considerare poi il servizio spiaggia, per il quale si prevede un aumento del 20% per sdraio e ombrelloni. Insomma, il mare del 2023 costerà molto caro alle famiglie italiane, le quali però sembrano del tutto intenzionate a concedersi qualche giorno di ferie, costi quel che costi.