Grosse novità in arrivo sul piano pensioni con un aumento corposo che finalmente arriva per alcune categorie. Scopriamo a quanto ammonta e chi riceverà questa maggiorazione.
Tutte le pensioni vengono progressivamente aggiornate in base alle soglie e all’inflazione, in questo caso la coincidenza di questo lavoro con gli aumenti ha portato a grossi ritardi su tutta la filiera di lavorazione.
Già nel mese passato dovevano infatti arrivare le maggiorazioni che non sono state versate, quindi è slittato tutto ad aprile. Tuttavia c’è ancora una categoria che resta in sospeso. L’assegno previdenziale del mese di aprile porterà una bella novità ovvero un aumento rispetto ai mesi precedenti. Il pagamento infatti deriva dalla risoluzione dei problemi che l’INPS aveva riportato nell’aggiornamento delle mensilità. Con la rivalutazione già prevista gli aumenti delle pensioni sono ormai effettivi.
Quindi coloro che riceveranno il beneficio sono i soggetti che ad oggi, pur essendo parte dell’integrazione, non hanno ancora avuto la maggiorazione a causa delle operazioni di calcolo in ritardo. Non ci sono invece particolari novità per i pensionati con la soglia minima di 600 euro che hanno compiuto 75 anni di età.
Pensioni di aprile: scatta la maggiorazione
L’aumento in questione deriva dalla Legge di Bilancio 2023 ma la cifra non è stata ancora riconosciuta a coloro che ne hanno diritto e, almeno per il momento, l’INPS non si è espressa su quando questo potrebbe avvenire. Le operazioni di rivalutazione degli assegni solitamente vengono effettuate in blocco, quindi nello stesso momento per tutti, ma in questo caso ci sono stati ritardi importanti, anche dovuti al ricalcolo in base all’inflazione che ha portato non solo agli aumenti generalizzati ma anche ai nuovi importi per tutti.
Proprio queste considerazioni generali hanno portato ad un rallentamento complessivo. Va ricordato che con la Legge di Bilancio 2023 la rivalutazione è stata fatta su tutti gli assegni con importo inferiore ai 2100 euro. Il nuovo importo è riconosciuto dal mese di marzo ma, anche se annunciato, non è arrivato e sarà erogato solo a partire da questo mese. Quindi spetterà sia il mese di marzo che di aprile nella pensione corrente.
Per quello che riguarda le pensioni minime per soggetti oltre i 75 anni di età l’assegno è stato aumentato a 600 euro ma non ci sono ancora reali aggiornamenti. Questo mese le pensioni saranno erogate con date di disposizione differente in base all’ente scelto (quindi Banca o Posta).
