Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Carta con Iban, come funziona l’alternativa al conto corrente che in molti stavano aspettando

Foto dell'autore

Sebastiano Spinelli

L’idea per quanto riguarda l’alternativa al conto corrente è disponibile: tutti ne possono far uso. Ma come funziona?

Tutti siamo convinti che, quando si tratta di conservare i propri soldi, l’unica opzione valida sia il conto corrente, e che non ne esistano di altrettanto convenienti per quanto riguarda l’utilizzo dell’IBAN.

Carta prepagata
Buona alternativa al conto corrente – Ilovetrading.it

In realtà non è così, perché se c’è una cosa che esiste in Italia è la possibilità di variazione. Come in ogni settore vi sono degli strumenti specifici che possono essere presi come “sostituti” di altri, e questo vale anche per le carte di credito che si rifanno ai conti correnti.

Il degno avversario dei conti corrente sono, senza ombra di dubbio, le carte prepagate. Grazie a queste sarebbe possibile acquistare beni e servizi oppure prelevare contante presso uno sportello bancario automatico, ovviamente entro i limiti della somma versata in anticipo all’istituto che l’ha emessa. Analogamente a quanto si farebbe con un conto corrente, anche questo tipologia di wallet digitale può essere ricaricato senza alcun problema.

Carte prepagate, quello che devi sapere prima di richiederle: ti sorprenderanno

Sono state create per dare la possibilità a chiunque di entrare nel mondo online, non a caso possono essere usate persino per effettuate delle operazioni anche all’estero. Da ciò capiamo quanto siano utili, basti vedere pure la tessera di plastica con microchip e banda magnetica, ma il loro grande supporto non si vede solamente da questo. Che altri grandi funzioni possono offrire le carte prepagate?

Carta prepagata alternativa al conto corrente
La carta prepagata è utile – Ilovetrading.it

Oltre a poterle usare per effettuare acquisti di persona oppure online, è importante dire che siano dotate di codici IBAN. Così facendo si avrà la possibilità di inviare e ricevere bonifici per addebiti diretti, che come abbiamo detto vale anche se si tratta di Paesi esteri. Funziona esattamente come un conto corrente, e ricollegandoci a quanto detto prima le impostazioni che conosciamo sono praticamente le stesse: non c’è alcuna differenza. L’unica pecca è che vi sia un limite di soldi che possono contenere.

E se non vi basta come idea, sappiate che esistano anche le carte monouso o quelle a spendibilità limitata. Nel primo caso possono essere usate soltanto per un determinato tipo di utente, mentre nel secondo solo per i beni e i servizi presso una rete definitiva di esercizi commerciali. Ambedue, nonostante abbiano un limite più che specifico, non possono essere usate come monete elettroniche, il che è uno svantaggio irrisorio se consideriamo che servano per altro in sostanza.

Gestione cookie