In arrivo un bonus da 480 euro. Vediamo insieme a chi spetterà e che cosa sarà necessario fare per ottenerlo.
Nonostante l’abolizione del Reddito di cittadinanza, il Governo Meloni sta mettendo in campo diverse misure per aiutare le fasce più deboli della popolazione. È in arrivo un bonus da 480 euro. Vediamo chi potrà beneficiarne e cosa bisogna fare per averlo.
Dal prossimo settembre saluteremo per sempre il Reddito di cittadinanza. La misura grillina nata nel 2018, verrà sostituita dalla Mia: la Misura di Inclusione Attiva. Nel frattempo, però, sta per arrivare un’altra misura di contrasto alla povertà, un altro sussidio il cui valore ammonta a 480 euro. Questo bonus è stato appena rinnovato dal Governo di Giorgia Meloni e molti potranno beneficiarne.
Un aiuto da 480 euro non è certamente poco, specialmente in questo periodo di carovita in cui anche i prezzi dei beni di prima necessità sono giunti alle stelle. Vediamo insieme di che cosa si tratta e come fare per avere diritto a questo beneficio.
Ecco come avere il bonus da 480 euro
Il bonus da 480 euro consiste in una carta acquisti su cui vengono accreditati 40 euro al mese, quindi 480 euro l’anno. Non si rivolge a tutti ma solo ai nuclei familiari con figli minori di 3 anni oppure alle persone che hanno compiuto i 65 anni di età. Questo bonus non può essere speso a piacimento ma se ne può usufruire solo per l’acquisto di beni essenziali e per pagare le bollette.
Per poter beneficiare di questo sussidio, i requisiti sono i seguenti:
- avere un Isee inferiore a 7.640,18 euro;
- avere figli minori di 3 anni oppure avere almeno 65 anni di età;
- non bisogna essere intestatari di più di un’utenza elettrica o del gas;
- non si può essere proprietari di più di un autoveicolo;
- non bisogna essere proprietari con quota superiore o uguale al 25% di più di un immobile ad uso abitativo;
- non bisogna essere proprietari, con quota superiore o uguale al 10%, di immobili non a uso abitativo o di categoria catastale C7;
- Infine, per avere diritto a questo bonus da 480 euro, è necessario avere un patrimonio mobiliare non superiore a 15 mila euro.
Non possono avere diritto alla Carta acquisti coloro che fruiscono del vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni come i detenuti o i ricoverati nelle case di riposo.
La Carta acquisti può essere utilizzata solo nei seguenti esercizi.
- supermercati e negozi di alimentari;
- farmacie e parafarmacie;
- può essere utilizzata in Posta per pagare le bollette di luce e gas.
L’importo che viene accreditato sulla carta non può mai essere prelevato. A differenza del Reddito di cittadinanza, la Carta acquisti non può essere impiegata per fare benzina o per acquistare vestiti.
Per averla è necessario fare domanda direttamente all’ufficio postale, dove bisognerà presentare gli appositi moduli compilati e sottoscritti.