Una vera e propria valanga di nuovi posti di lavoro, per quanto riguarda il settore pubblico: ecco cosa lo Stato mette a disposizione.
Il mondo del lavoro è sempre in continuo fermento. È sempre una tematica di primo piano in Italia, in cui tantissimi giovani purtroppo sono costretti a rivedere le proprie ambizioni, pur di cercare di avere un lavoro stabile. Il costo della vita costantemente in aumento non permette di restare troppo tempo in occupati.
I costi cambiano e le esigenze personali pure. Allora in tanti devono fare scelte lavorative che magari appagano, ma bisogna fare buon viso a cattivo gioco. E quello a cui in molti ambiscono è il tanto chiacchierato posto pubblico. Per tanti, infatti, lavorare nella Pubblica Amministrazione, corrisponde ad una sorta di ancora di salvezza, per le garanzie economiche, e non solo, che esso potrebbe fornire. Ma ecco che lo Stato sta preparando una vera e propria valanga di assunzioni proprio nel settore pubblico. Ecco tutto quello che c’è da sapere e quali sono le intenzioni statali di assunzione.
Una nuova programmazione Statale sta per investire il paese nel mondo lavorativo. Un numero considerevole di nuove assunzioni, nel quadriennio che va dal 2023 (compreso) al 2026. Una notizia che apre tantissime porte a giovani, e non solo, che mira a rilanciare le Pubbliche Amministrazioni, oltre che a favorire anche un ricambio generazionale, oltre che un corretto turnover per quelle posizioni che richiedono più turni, e per far sì che tanti giovani possono trovare una occupazione stabile.
Posto pubblico: ecco le assunzioni
Migliaia di assunzioni nel settore pubblico – ilovetrading.itUna campagna lanciata dal Ministero per la Pubblica Amministrazione, con l’intenzione di assumere circa 150mila nuovi lavoratori, ed arrivare alla fine del 2026 con circa 600mila nuovi assunti. Ci saranno quindi numerosi bandi pubblici a cui poter attingere. Un target sfidante per la Pubblica Amministrazione, che rientra anche nel PNRR, Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Ma come sarà possibile candidarsi a questi nuovi posti di lavoro?
Quello che c’è da sapere è che ci saranno almeno 150mila assunzioni l’anno a contratto indeterminato nei pubblici uffici. Un numero davvero enorme, oltre anche a quelli a contratto determinato previsti dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Sarà lanciato dal Ministero un programma per velocizzare le assunzioni ai posti pubblici, con uno screening mirato ai profili giusti che sono ricercati, oltre allo scorrimento legato ai bandi di concorso.
Tale portale si chiamerà inPA, in cui sarà possibile candidarsi alle posizioni aperte. Già dal 2021 ci sono state numerose nuove assunzioni negli uffici pubblici, e massivamente si cerca di seguire quella scia. Unitamente all’assunzione, ci sono programmi di formazione grazie alla piattaforma Syllabus. Il tutto per garantire una corretta funzione a coloro che vengono assunti. È bene quindi restare costantemente aggiornati e con gli occhi aperti: le posizioni sono numerosissime e le opportunità per rientrare nella Pubblica Amministrazione, da qui agli anni a seguire, è davvero molto ghiotta.