In arrivo incredibili modifiche per quanto riguarda l’invalidità. Adesso cambia tutto con il nuovo ddl Anziani. Ecco le cifre da sapere
La questione delle pensioni è un tema particolarmente sentito dall’opinione pubblica, poiché riguarda il futuro economico e la sicurezza finanziaria di molte persone.
In particolare, la pensione di invalidità rappresenta un sostegno fondamentale per coloro che non possono lavorare a causa di una malattia o di un’invalidità permanente. Negli ultimi tempi, sono state introdotte alcune importanti novità sul fronte delle pensioni di invalidità che potrebbero avere un impatto significativo sulle persone interessate. Nel resto dell’articolo, vedremo di cosa si tratta queste novità e quali potrebbero essere le loro conseguenze.
Cosa cambia con il ddl Anziani sulle invalidità
Il disegno di legge “Anziani“, recentemente approvato dal governo italiano, ha apportato numerose modifiche alle pensioni di invalidità. Questo provvedimento ha l’obiettivo di migliorare l’accesso alle prestazioni pensionistiche per le persone con disabilità e malattie invalidanti, oltre a fornire un supporto economico maggiore per gli anziani e le persone con bisogni speciali. Nel resto dell’articolo, analizzeremo le maggiori modifiche introdotte dal DDL Anziani alle pensioni di invalidità, per fornire ai lettori un quadro completo delle novità che interessano coloro che ne usufruiranno a breve.
Una delle modifiche introdotte dal DDL Anziani riguarda l’Assegno Unico per anziani invalidi, che sostituisce l’indennità di accompagnamento e altre misure di aiuto per gli anziani non autosufficienti. Questa prestazione sarà modulata per ogni persona in base al bisogno assistenziale e potrà essere erogata sotto forma di denaro o di servizi alla persona. Ciò significa che gli anziani non autosufficienti potranno ricevere un contributo economico mensile per affrontare le spese necessarie all’assistenza, o avere prestazioni gratuite di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria.
Per ottenere l’Assegno Unico per anziani invalidi, sarà necessario presentare un’apposita domanda all’INPS, allegata a una certificazione di non autosufficienza/invalidità. La misura, già approvata dal governo Meloni, entrerà in vigore dal 2024. Nel resto dell’articolo, esamineremo più da vicino questa e altre modifiche apportate dal DDL Anziani alle pensioni di invalidità.
Il DDL Anziani approvato dal governo prevede anche diverse altre misure a sostegno degli anziani con invalidità e dei loro familiari. Tra queste ci sono interventi per la prevenzione della fragilità delle persone anziane, il riconoscimento del diritto alla somministrazione di cure palliative domiciliari e presso hospice, misure per l’invecchiamento attivo e l’inclusione sociale, sostegno per i caregivers familiari e nuove forme di coabitazione solidale per le persone anziane.