Alla morte di una persona bisogna in ogni caso fare i conti con le spese del suo funerale. I costi sono piuttosto alti nel 2023.
L’unica vera e sola certezza della nostra vita è che a un certo punto finirà. Sebbene alla persona interessata possa importare relativamente, le spese per un funerale devono essere messe in conto. Sapere in anticipo quanto si potrebbe spendere è di grande aiuto.
Non è mancanza di delicatezza o, in un certo scaramantico verso, una tirata di mala sorte cominciare a pensare seriamente a quanto può costare un funerale. D’altra parte si tratta comunque di una celebrazione di una persona che non c’è più. Non ci si augura mai di dover essere noi in prima persona a dover organizzare un funerale, ma visto che prima o poi deve capitare a chiunque, tanto vale essere pronti. In primis è il caso di chiedersi quanto possa costare un funerale in Italia nel 2023.
Di funerali, come di ogni altro tipo di celebrazioni, ce ne sono di moltissimi generi differenti, che si differenziano per tempo di organizzazione, servizi, maestranze necessarie, e molto altro. Tutti elementi che, ovviamente, hanno costi diversi a seconda di cosa si intende usare. Anche per i funerali quindi c’è una certa variabilità di prezzi. All’interno delle spese per l’organizzazione del funerale troviamo varie voci: la bara, il loculo al cimitero, la vestizione, il trasporto, l’organizzazione della cerimonia ed eventuali annunci sui giornali locali, nel caso la famiglia voglia che ci siano. Togliendo le differenze di prezzo in base alle regioni geografiche, che cambiano sensibilmente, il prezzo totale oscilla tra 2.500 e 5.000 euro.
Voci dei prezzi di un funerale una alla volta
La prima spesa da sostenere, in alcuni casi ancora prima di pensare al funerale, è quella del loculo funerario al cimitero. Il pagamento del loculo ha valenza pluridecennale e il prezzo cambia a seconda della posizione e delle decorazioni apposte su di essa. Il prezzo di conseguenza può variare molto, da un minimo di 600 euro a un massimo di 4.000. Per chi, invece, opta per la cremazione del corpo del defunto il costo si aggira intorno ai 1.600 euro, ma esistono delle particolari cerimonie di cremazione che arrivano a 2.000 euro.
Un’opzione totalmente diversa è quella dell’acquisto di una cappella di famiglia all’interno di un cimitero. Questa è un’opzione che si può prendere pensando molto in la nel tempo, per avere un posto dove tutta la nostra famiglia potrà collocare le proprie salme. In questo caso nelle spese devono essere contanti anche i permessi del Comune per l’utilizzo del suolo pubblico. Solo questi possono arrivare a oscillare tra 10.000 e 20.000 euro.
La costruzione di una cappella di famiglia
La seconda parte della spesa per una cappella di famiglia è quella relativa alla realizzazione vera e propria. Non è possibile fornire un prezzo preciso per questa operazione, visto che molto dipende da chi assumiamo per la costruzione della cappella, quali materiali si sceglie e con quali decorazioni. Una stima media potrebbe essere attorno ai 40.000 euro.
Una scelta meno dispendiosa potrebbe essere la costruzione di un’edicola gentilizia. Si tratta di una forma più piccola e sobria di una cappella. In questo caso le spese sono meno ingenti, ma si parla comunque di un importo che si aggira attorno ai 10.000 euro.