Addio per sempre al ferro da stiro e risparmi una montagna di tempo. Scopri anche tu il trucco che adesso usano tutti.
Stirare è un’incombenza domestica stancante e noiosa. Indossare i panni con le pieghe è sgradevole e non ci fa fare bella figura. L’attività dello stirare richiede fatica e avendo mille cose da fare sembra una perdita di tempo. Il ferro da stiro viene usato mediamente tre ore alla settimana e nel corso dell’anno arriva a costare 140 euro di energia elettrica.
Quando usciamo per andare al lavoro dobbiamo essere impeccabili per fare una buona impressione sui nostri colleghi e sui clienti. Durante le cene con gli amici non vogliamo presentarci in disordine e con i capi non perfettamente stirati. Fare una passeggiata diventa poco piacevole se siamo in giro con indumenti che appaiono stropicciati.
Un’incombenza noiosa ma si può evitare
Nell’antica Roma il ferro da stiro era realizzato con una base metallica piatta e pesante in ferro oppure in bronzo. L’energia elettrica non esisteva e l’antico ferro era riscaldato sul fuoco e poi passato sui tessuti. Per evitare di scottarsi aveva un manico molto lungo. Nell’Antico Egitto la procedura era simile. Prima dell’arrivo della corrente elettrica, ancora nell’Ottocento, si stirava in un modo leggermente diverso. Le nostre nonne nel ferro riponevano del carbone acceso e poi provvedevano a stirare.
Per stirare senza impiego del ferro bisogna seguire tre passaggi. Quando laviamo i panni in lavatrice spesso ci capita che dopo la centrifuga li tiriamo fuori stropicciati e arrotolati l’uno all’altro. Prendiamo tre fogli di alluminio per cucina e realizziamo tre palline. Ponendoli in lavatrice insieme ai panni eviteranno le pieghe e i capi risulteranno poco stropicciati.
3 passaggi per evitare la stiratura
L’alluminio elimina gli effetti dell’elettricità statica alla base delle pieghe. Quando i panni sono ad asciugare sullo stendino automaticamente tenderanno a distendersi. Se troviamo delle pieghe si potranno eliminare spruzzando la seguente soluzione: due tazze di acqua distillata, un quarto di tazza di acido acetico bianco, un quarto di tazza di amido di mais. Questa soluzione si potrà spruzzare come uno spray attraverso un nebulizzatore.
Spruzzandola sul tessuto e “allungandolo” con le mani, risulterà privo di pieghe. Questa soluzione spray può essere resa profumata grazie a qualche goccia di olio essenziale. Il terzo passaggio è quello di utilizzare un asciugacapelli per riscaldare i tessuti e poi allungarli con le mani. Questi tre passaggi eviteranno l’utilizzo del ferro da stiro e consentiranno un risparmio di tempo e energia. Chi utilizza questa tecnica è soddisfatto e non ritorna all’utilizzo del ferro.