Non solo la sicurezza stradale: gli automobilisti devono prestare attenzione anche ai truffatori nella cui rete possono incappare. E, proprio in queste settimane, c’è un nuovo raggiro con il quale sono già state imbrogliate molte persone
Il mondo delle truffe ai danni degli automobilisti è, purtroppo, in costante evoluzione e non appena viene smascherato un raggiro ecco che se ne manifesta subito un altro. Cambia il modus operandi ma lo scopo è sempre il medesimo: riuscire ad estorcere denaro al malcapitato o, ancor peggior, sottrargli il veicolo. Il tutto creando trucchi e metodi sempre diversi che vanno a far leva sul momento di distrazione della vittima.
E a farne le spese non sono solo gli automobilisti ma anche ciclisti, utilizzatori di monopattini ed in alcuni casi addirittura i camionisti. Ebbene da diverse settimane a questa parte ha preso piede una nuova truffa, una sorta di ‘evoluzione’ del raggiro dello specchietto del quale tanto si è parlato in questi ultimi anni.
Stiamo parlando della trucco del lecca-lecca, il nuovo raggiro contro gli automobilisti che ne ha tratti in inganno moltissimi. Il caso più eclatante è quello verificatosi a Napoli dove è stato tratto in arresto, con l’accusa di tentata estorsione, un 45enne. Stando alla ricostruzione della Polizia Stradale l’uomo avrebbe portato con sé diversi lecca-lecca per poi lanciarli contro le auto in transito. Con questo metodo riusciva a simulare piccoli incidenti o urti contro il suo veicolo o ricreava il danno allo specchietto, primo passo per compiere la relativa truffa.
Il furbetto, un pregiudicato di Pomigliano, a quel punto chiedeva denaro, a titolo di risarcimento, al malcapitato automobilista. Il metodo è di per sé piuttosto insolito dal momento che si tratta della prima volta che viene fatto uso di lecca-lecca per simulare incidenti ma a quanto pare i risultati non hanno tardato ad arrivare. Le forze dell’ordine hanno rinvenuto decine di dolci sullo stecco nelle tasche del 45enne, prova inconfutabile del fatto che stesse compiendo una truffa. Peraltro l’arresto è avvenuto in flagranza di reato dal momento che gli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale Campania-Basilicata lo hanno fermato proprio mentre stava intascando dei soldi ricevuti da un ‘truffato’.
La vittima, un professionista di Napoli, ha dunque raccontato ai militari che stava guidando la sua auto, una Mercedes Classe B quando ha sentito, in fase di sorpasso di una Golf, un rumore secco nella zona posteriore del veicolo. Si trattava del lecca-lecca lanciato contro l’auto dal truffatore che, affiancandolo, gli ha detto di fermarsi dicendogli che aveva urtato il suo veicolo. Ne è nata una discussione che ha portato il malcapitato a decidere di contattare l’assicurazione.
Dal canto suo il truffatore ha insistito per ricevere 450 euro in contanti e nell’immediato, riuscendo a convincere la vittima. Il provvidenziale intervento delle autorità ha però impedito al 45enne di portare a termine il suo piano: l’uomo è stato condotto nella prigione di Poggioreale; nel frattempo le indagini proseguono per accertare eventuali altri casi simili.
Sempre di corsa? Ti capisco, ma ho un trucco che può aiutarti a liberare tempo…
La pressione fiscale in Italia è uno degli argomenti più discussi e sentiti sia da…
L’assicurazione auto è una polizza di responsabilità civile che i proprietari di un autoveicolo devono…
Sicuramente avrete sentito parlare della fine del Mondo in termini di città più a Sud,…
Reduce da un enorme successo agli Oscar, Oppenheimer si è portato casa diverse statuette, tra…
Organizzare una cerimonia di matrimonio tradizionale, al giorno d’oggi, può rappresentare una vera e propria…