Chi siamo

Redazione

Disclaimer

Privacy Policy

Fisco: 730 e non solo, ecco le tante scadenze che non puoi saltare | Pubblicato calendario aggiornato

Foto dell'autore

Salvatore Dimaggio

Fisco: pubblicato il calendario con le prossime scadenze. Attenzione a cosa fare e cosa non saltare per evitare sanzioni.

Inizia la stagione delle dichiarazioni dei redditi e delle verifiche fiscali. Si parte con il modello 730 e con il modello redditi PF. Vediamo le date e le scadenze importanti per non subire inutili sanzioni che si accompagnerebbero anche ad interessi. Il modello 730 è quello utilizzato da pensionati e dipendenti. Per presentarlo c’è la necessità di recuperare le certificazioni uniche.

Attenzione alle scadenze fiscali
730 e non solo, ecco le tante scadenze che non puoi saltare – ilovetrading.it

Un tempo venivano chiamate CUD e oggi vengono inviate regolarmente via email. La CU 2023 è un documento mediante il quale i datori di lavoro comunicano in maniera ufficiale al dipendente tutti i dati relativi alle prestazioni lavorative dell’anno precedente. Il medesimo documento va trasmesso all’amministrazione finanziaria entro il 16 marzo.

Certificazione Unica e imposte

E’ rilevante sia per il pagamento delle tasse che anche a fini e contributivi. Il nuovo 730 sarà disponibile in versione precompilata. A partire dal 30 Aprile 2023 accedendo con lo SPID al proprio cassetto fiscale si troverà questo modello redatto dall’Agenzia delle Entrate al posto nostro.

Ciò non significa che non ci possano essere errori: sarà sempre e comunque compito nostro verificarlo ed eventualmente modificarlo. Sarà presentato entro il 30 settembre 2023 ma essendo sabato, l’ultimo giorno utile slitterà al 2 ottobre.

Attenzione alle scadenze fiscali non puoi saltarle
Attenzione alle scadenze fiscali – ilovetrading.it

Questo modello può essere presentato direttamente dal datore di lavoro che assume il ruolo di sostituto d’imposta o da un CAF, consulente o commercialista.

I vantaggi di utilizzare il sito dell’Agenzia delle Entrate

Si può presentare anche autonomamente attraverso SPID o altre credenziali digitali. Se si accederà autonomamente al sito dell’agenzia delle entrate oltre a presentare il 730 si potranno anche verificare quelli degli anni precedenti. Nella medesima area saranno anche disponibili a colpo d’occhio tutte le certificazioni uniche del passato. Entro il 16 marzo la certificazione unica dovrebbe essere resa disponibile ad ogni lavoratore. E’ un riassunto di tutti i redditi e tutte le trattenute che hanno caratterizzato il rapporto tra il datore di lavoro e il suo dipendente.

Arriva anche il momento del modello redditi PF che andrà inviato unicamente in via telematica entro il 30 novembre 2023. Se si desidera inviarlo per via cartacea tramite Poste Italiane la scadenza sarà quella del 30 giugno 2023. Come abbiamo ricordato prima il modello precompilato non deve indurre in errore: l’Agenzia delle entrate ha più volte dichiarato che declina ogni responsabilità e che se i dati dovessero essere inesatti, le conseguenze sfavorevoli ricadrebbero sempre sul contribuente. Dopo essere entrati nel proprio cassetto fiscale e aver verificato il modello precompilato si dovranno dunque apportare tutte le modifiche suggerite dal nostro commercialista.

Gestione cookie