Le cifre sono importanti e le domande si possono già inviare per via telematica: vediamo di come approfittare di questo aiuto.
C’è la conferma ufficiale per il Bonus vacanze 2023. Vediamo cosa prevede la normativa in merito a chi può fare domanda e ai tempi previsti. Andare in vacanza è un piacere e una necessità. Dopo un anno di lavoro è fondamentale staccare la spina per ricaricare le batterie. I costi per concedersi una fuga lontano dallo stress non sono da sottovalutare.
Le famiglie mettono da parte un budget per potersi concedere un po’ di meritato relax e per avere un aiuto. Su questo fronte ci sono le facilitazioni dell’INPS. L’istituto guidato da Pasquale Tridico ha creato vari bonus per le vacanze e bisogna fare riferimento ai bandi. Il bando per il primo bonus è già disponibile ed è focalizzato sugli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado e sugli studenti delle superiori soltanto se disabili.
Bonus per studenti e non solo
Per accedere a questo aiuto è necessario che gli studenti siano figli di dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione. Le vacanze agevolabili con questo bonus devono andare da giugno ad agosto e terminare massimo entro il 3 settembre. Se il viaggio agevolato dell’INPS è in Italia si potranno ottenere da 600 a 1000 euro. Per i soggiorni di 8 giorni si otterrà la prima cifra e per quelli di 15 la seconda.
Le vacanze all’estero saranno agevolate con 2000 euro per un soggiorno di due settimane. Questo contributo è legato all’ISEE. Chi ha un ISEE entro gli 8000 euro avrà l’aiuto pieno e chi invece è sopra i 72.000 avrà l’incentivo minimo pari al 60%. Un altro bando per un differente bonus vacanze sarà pubblicato successivamente e vale per i corsi di lingue all’estero. È valido per frequentare viaggi studio ed è a disposizione degli studenti di seconda, terza, quarta o quinta superiore che al 30 giugno 2023 abbiano una certificazione linguistica almeno di livello B1.
Questo bonus vale 300 euro a settimana per il corso, 400 euro a settimana per il soggiorno e fino a 400 per le spese di viaggio.
Pensionati ed insegnanti
Un altro ausilio per le vacanze vale per i pensionati (e coniugi) della Pubblica Amministrazione. Il periodo agevolato è tra giugno ed ottobre e il rientro deve avvenire entro il primo novembre 2023. Questo sostegno è aperto ai pensionati appartenenti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, alla gestione dipendenti pubblici e alla gestione del fondo per i pensionati delle Poste.
Chi ha un ISEE inferiore agli 8000 euro potrà avere 1400 euro per viaggi di 15 giorni e 800 per quelli di 8 giorni. Se si supera questo valore ISEE l’importo si riduce progressivamente. Un altro bonus vacanze INPS è a disposizione degli insegnanti ma anche per questo il bando non è ancora disponibile. Per poter richiedere queste agevolazioni bisogna andare sul portale dell’INPS e autenticarsi con SPID o con le altre credenziali digitali accettate.
