Non tutti sanno che tra i vari bonus messi in campo dal governo per il 2023 che n’è uno rivolto specificamente agli anziani: vediamo tutti i dettagli.
La nuova manovra finanziaria varata dal governo Meloni prevede anche per il 2023 svariati aiuti e incentivi destinati alle persone anziane e bisognose di assistenza. Una categoria che ha pagato particolarmente cara l’ondata di crisi e difficoltà che si sono succedute dallo scoppio della pandemia di Covid-19 in poi.
Il bonus anziani 2023 nasce infatti con l’obiettivo di aiutare i cittadini italiani in età più avanzata, spesso soli e in condizioni di salute precarie, ad affrontare le spese di tutti i giorni, a partire da quelle per le badanti e l’assistenza sanitaria.
Il Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025 ha introdotto una serie di bonus a sostegno delle famiglie con persone anziane e per incentivare l’assunzione di collaboratori domestici. Il bonus, erogato da CassaColf, ammonta a un massimo di 300 euro mensili per non più di 12 mesi consecutivi, da utilizzare per il pagamento di stipendi di badanti e colf assunte con regolare contratto.
Il Bonus anziani 2023 dalla A alla Z
Il bonus prevede, in caso di subentro di colf o badanti sostitutive, un’ulteriore quota una tantum di 300 euro, nonché un rimborso per l’acquisto di materiale sanitario fino a 200 euro.
I beneficiari del bonus sono gli anziani non autosufficienti e le rispettive famiglie che assumono dipendenti domestici come colf e badanti. Si può fare richiesta a CassaColf direttamente sul suo sito, scaricando e compilando gli appositi moduli sia per il datore di lavoro (l’anziano o chi ne fa le veci) sia per il dipendente, da inviare poi con altri documenti meglio specificati nel sito.
L’obiettivo è anche quello di contrastare il fenomeno del lavoro domestico irregolare: dati alla mano, sono oltre 780.000 i lavoratori irregolari su 1,5 milioni di domestici (il 90% donne e il 70% stranieri irregolari). Tra le altre agevolazioni rivolte agli anziani, ricordiamo che per gli over 75 con reddito annuo inferiore a 8.000 euro è previsto l’esonero dal pagamento del canone Rai o un rimborso se hanno pagato la tassa negli ultimi 10 anni: per fare domanda basta scaricare i moduli direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate o della Rai. Gli over 75 possono inoltre richiedere al proprio Comune di residenza di beneficiare del bonus energia e gas per ottenere uno sconto sulle bollette.