Ecco come togliere muffa ed infiltrazioni in casa grazie alle nuove detrazioni fiscali. Occupati della tua salute a costo zero
La muffa in casa è un problema comune, ma spesso sottovalutato, che può rappresentare una minaccia per la salute.
Questi organismi microscopici possono infatti diffondere spore nell’aria che possono causare allergie, irritazioni respiratorie e perfino malattie più gravi. Fortunatamente, esistono delle opportunità offerte dallo Stato che permettono di usufruire di detrazioni fiscali per risolvere il problema della muffa in casa. Nel resto dell’articolo mostreremo di cosa stiamo parlando e come si possono richiedere tali agevolazioni.
Come togliere muffa e infiltrazioni grazie alle detrazioni fiscali
Eliminare le muffe e le infiltrazioni da casa può essere un’operazione costosa e impegnativa, ma l’investimento sulla salute non ha prezzo. Grazie alle detrazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato, è possibile affrontare questi problemi pagando pochissimo e ottenendo notevoli benefici. Nell’articolo approfondiremo di quale detrazione si tratta e come richiederla. Continuate a leggere per scoprire come tutelare la vostra salute e quella della vostra famiglia.
Le spese per eliminare muffa e umidità di casa possono usufruire di diversi bonus fiscali. Ad esempio, per i lavori che prevedono il rifacimento della parte esterna dell’edificio è possibile usufruire del nuovo bonus facciate, valido per tutti gli interventi edilizi, sia di manutenzione ordinaria che straordinaria, e che prevede una detrazione del 90% senza alcun limite di spesa.
Lo stesso bonus fiscale vale per il rifacimento di cornicioni e pluviali. In caso di lavori su parti condominiali che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’immobile, è possibile usufruire dell’ecobonus al 65% che arriva al 70% se l’edificio si trova in zona A o B. Inoltre, anche la tinteggiatura delle pareti, essendo un lavoro di manutenzione straordinaria, rientra tra i lavori di ristrutturazione edilizia sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, per cui vale il bonus fiscale ristrutturazioni edilizie al 50%.
La muffa in casa può essere causata da una serie di fattori come l’umidità eccessiva, la mancanza di ventilazione, le infiltrazioni d’acqua, i ponti termici, la scarsa isolazione termica e la condensa. Questi problemi possono essere dovuti a varie ragioni, come una cattiva costruzione dell’edificio, una mancanza di manutenzione, un sistema di riscaldamento inadeguato o un clima umido. Dunque, per questo è molto importante approfittare delle opportunità che lo Stato offre come le detrazioni fiscali.