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Piastra per capelli: errori da evitare per non rovinarli e non gonfiare la bolletta

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Salvatore Dimaggio

Attenzione a questi gravi errori che ti stangano sulla bolletta e ti rovinano i capelli. Scopri subito cosa non fare più.

Se non stiamo attenti al modo in cui utilizziamo gli elettrodomestici ci possiamo ritrovare con bollette folli. Quando parliamo di risparmio energetico pensiamo facilmente al frigorifero perché è sempre acceso. Sul banco degli imputati finisce anche la lavatrice visto il suo ingente consumo. Quando arriva una nuova bolletta per le famiglie è tempo di bilanci ma anche di promesse.

Trucchi per usare meglio la piastra
Piastra per capelli: errori da evitare – ilovetrading.it

Gli alti costi dell’energia fanno fare i conti in tasca e si cercano tutti i modi per contenere i consumi. Sicuramente all’arrivo della bolletta ben pochi pensano alla piastra per capelli eppure questo minuscolo elettrodomestico risulta avere un consumo notevole. È piccola e sta in un cassetto e non sembra proprio lei la responsabile degli elevati costi che paghiamo all’azienda elettrica.

Forti consumi e il rischio di rovinare i capelli

La piastra per capelli consuma 1,3 kW all’ora. Il suo consumo quindi è di 50 centesimi per ogni ora. Per risparmiare su questo piccolo elettrodomestico è importante impostare lo spegnimento automatico. Spesso quando la si usa ci si distrae e resta accesa inutilmente. Se utilizziamo la piastra con i capelli asciutti i consumi saranno ulteriormente ribassati.

Davvero rilevante per un risparmio concreto è l’utilizzo nelle fasce orarie più giuste. Gli orari migliori sono tra le sette e le 8:00 di mattina e tra le 19 e le 23:00. Il sabato si risparmia dalle sette alle 22:00.

Trucchi per usarla meglio
Trucchi per usare la piastra e risparmiare – ilovetrading.it

Il calendario dei nostri appuntamenti ci potrà aiutare a capire quale sia l’orario migliore per utilizzare la piastra e per uscire di casa con i capelli in ordine sfruttando le ore nelle quali l’energia costa di meno.

Attenzione a questi accorgimenti

Se si hanno i capelli mossi è meglio usare temperature medie. Per quelli sottili vanno evitate le basse temperature. I capelli vanno districati bene e poi bisogna utilizzare la temperatura corretta della piastra per non rovinarli e per non sprecare energia. Gli italiani tendono a utilizzare temperature troppo elevate. È sbagliato pensare che ad alte temperature la piastra funzioni meglio.

L’unico effetto di questa abitudine è un consumo eccessivo in bolletta ed un danneggiamento dei capelli. La piastra è da utilizzare tra una e tre volte alla settimana e non di più. Chi la usa tutti i giorni, ancora una volta cade nell’errore di sprecare energia ma anche di danneggiare i capelli. Importante selezionare i programmi giusti poiché quelli scorretti finiscono per farci perdere tempo e per non offrire buoni risultati.

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