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Rsa, la si può non pagare: come fare per riuscirci

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Samanta Airoldi

Sempre più famiglie si rivolgono alle Residenze per gli anziani. Tuttavia non molti sanno che c’è un modo per non pagare la Rsa.

La vita media, negli ultimi 30 anni, è aumentata. Nel nostro paese – specialmente in alcune regioni- molte persone arrivano addirittura a spegnere 100 candeline. D’altro canto sempre più anziani vivono i loro ultimi anni nelle Rsa le quali, solitamente, hanno costi notevoli. Esiste un modo per non dover pagare la casa di riposo. Scopriamo cosa bisogna fare.

Come non pagare la Rsa
Sempre più anziani finiscono nelle Rsa/ Ilovetrading.it

Invecchiare è sicuramente un privilegio. Invecchiare bene, una fortuna. Negli ultimi anni la crescente attenzione all’alimentazione e allo stile di vita nonché la possibilità per tutti di accedere alle cure pubbliche, ha fatto sì che la durate media della vita si sia allungata. Oggi le persone vivono molto più a lungo di un tempo e non è raro, specialmente in alcune regioni d’Italia, incontrare centenari o ultracentenari. Purtroppo, d’altro canto, molti anziani trascorrono gli ultimi anni della loro esistenza in case di riposo, le Rsa.

Sempre più famiglie, impossibilitate a prendersi cura a tempo pieno di un anziano diventato invalido o non più autosufficiente, si vedono costrette a ricorrere alle Rsa. Queste strutture non sono sempre a buon mercato e possono incidere parecchio sul bilancio di una famiglia.

Quanto costa una Rsa

Sono sempre di più le famiglie che ricorrono alle Rsa per i loro familiari anziani. Queste strutture hanno dei costi mensili che variano da Regione a Regione e possono diventare anche molto alti. La retta mensile di una casa di riposo oscilla tra i 900 e i 2500 euro al Sud, tra i 1500 e i 3500 euro al Centro mentre al Nord una Rsa può costare anche 4000 euro al mese.

C'è un modo per non pagare la rsa
Esiste un modo per non dover pagare la Rsa/ Ilovetrading.it

La  casa di riposo, generalmente, viene pagata tramite la pensione dell’anziano che viene ricoverato nella struttura. Ma a volte, se l’assegno previdenziale è molto esiguo, può non bastare. Allora per pagare la casa di riposo si rende necessario ricorrere ad altre soluzioni.

Nel caso in cui l’assegno pensionistico del soggetto ricoverato non fosse sufficiente a coprire tutti i costi mensili della Rsa, le opzioni per il pagamento delle spese  sono  tre:

  • richiedere il contributo ai figli o ad altri familiari;
  • ottenere ulteriore liquidità attraverso l’affitto di eventuali case di proprietà;
  • ricorrere ai servizi sociali e alle ASL di competenza.

La prima soluzione, naturalmente, è praticabile solo da chi ha figli o familiari: purtroppo molti anziani sono completamente soli. Nel caso fossero presenti figli o parenti stretti, questi, contribuendo al pagamento della Rsa, potranno  accedere a detrazioni fiscali del 19% sull’IRPEF. In questo modo potranno pagare delle tasse meno elevate durante l’anno.

La seconda opzione è appannaggio solo di chi ha case da mettere in affitto. Gran parte degli anziani, per continuare a vivere in una casa di riposo nonostante la pensione bassa, devono rivolgersi  ai servizi sociali o alle ASL di competenza che, però, possono coprire al massimo il 50% delle spese. Il restante 50% dovrà essere coperto dal Comune di residenza del ricoverato.

Ecco come non pagare la casa di riposo

Esiste però un modo per non dover pagare per nulla la casa di riposo. Infatti ci sono situazioni in cui il pagamento della retta per le case di riposo può non essere pagata nè dalla persona ricoverata né dai familiari. È necessaria, però, la sussistenza delle seguenti condizioni:

  • il soggetto ricoverato deve avere più di 65 anni;
  • deve trattarsi di una persona non autosufficiente oppure con una grave disabilità.

In una circostanza come questa, anche i figli e i familiari della persona che usufruirà dei servizi della casa di riposo, sono esenti dall’obbligo del pagamento per la retta, la quale sarà quindi completamente a carico dell’ASL e del Comune di residenza. Naturalmente  questa situazione si riferisce solo alle case di riposo pubbliche o convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale mentre non vale per le case di riposo private.

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