Ecco il forte aiuto per gli italiani. Come chiederlo e a cosa serve. Strumento forte contro il carovita di oggi.
Molti sostengono che la stagione dei bonus sia finita con l’arrivo del governo Meloni. Sicuramente il nuovo governo appare molto meno incline agli aiuti statali rispetto a quelli che lo hanno preceduto ma questo non significa che i bonus non esistano più. Difatti lo Stato mette sempre in campo degli aiuti che possono essere molto preziosi e vediamo di mettere a fuoco questo ausilio da ben 2.500€.
Quando si deve comprare un’auto nuova è un momento di gioia perché ci si disfa dell’auto ormai obsoleta e si punta ad un modello più moderno. Diciamoci la verità: le auto di oggi sono splendide e tecnologiche. Comprare un’auto nuova significa fare un salto di qualità dal punto di vista del comfort, delle prestazioni e della sicurezza.
Il bonus sull’auto e cosa sta succedendo ai fondi
Il rovescio della medaglia è che per l’acquisto bisogna sborsare un bel po’ di soldi. Più l’auto è tecnologica e maggiormente si dovrà mettere mano al portafogli. Già poche settimane dopo il debutto degli incentivi 2023 i fondi per le vetture con le emissioni tra 61 e 135 g per km sono terminati. Si trattava di ben 150 milioni di euro. Qualcosa di simile era già accaduto lo scorso anno.
Ad essersi esauriti sono proprio i fondi relativi alle auto più diffuse e con i prezzi più popolari. Ma questo significa anche che le fasce da 0 a 60 g per chilometro sono ancora agevolabili dal bonus. I dati delle vendite delle automobili nel 2023 confermano ciò che già si sapeva: le auto elettriche si vendono poco e non deve stupire che i fondi siano ancora disponibili.
Auto elettriche e tradizionali
Comprare un’auto elettrica significa un po’ entrare nel futuro della mobilità tuttavia i costi sono ancora elevati. Per la fascia da zero a venti e quella da 61 a 135 grammi per chilometro è previsto un tetto di costo della vettura pari a 42.700 euro. Per la fascia tra 21 e 60 g per chilometro il tetto al prezzo di acquisto è di 54.900 euro.
La fascia da 0 a 20 g/km che è quella che coinvolge le auto elettriche prevede 3.000 euro di bonus senza rottamazione e 5.000 euro se si effettua la rottamazione. Passando alla fascia dei 21-60 g/km, si ricevono 2.000 euro senza rottamazione e 4.000 euro con rottamazione. Ma la fascia più diffusa è quella dei 61-135 g/km: sono previsti 2.500 euro solo con rottamazione. Ma proprio questa è la fascia che ha visto l’esaurimento dei fondi.