Bancomat%3A+da+quando+non+potrai+pi%C3%B9+prelevare+%7C+Tutto+pi%C3%B9+difficile
ilovetrading
/2023/03/23/bancomat-da-quando-non-potrai-piu-prelevare-tutto-piu-difficile/amp/
Economia

Bancomat: da quando non potrai più prelevare | Tutto più difficile

Avviato un processo ormai irreversibile. Ecco quando non potrai più prelevare con il bancomat. Rivoluzione in atto

Il modo in cui facciamo acquisti sta subendo un rapido cambiamento, grazie all’avvento delle tecnologie digitali. In particolare, i metodi di pagamento elettronici stanno rapidamente sostituendo quelli tradizionali, come il contante o i pagamenti con carta.

Ecco quando non potrai più andare a prelevare al bancomat – Ilovetrading.it

Questo trend è in costante crescita, con una sempre maggiore diffusione di smartphone e dispositivi mobili che consentono di effettuare pagamenti in modo facile e sicuro. Nel resto dell’articolo spiegheremo quando non sarà più possibile prelevare al bancomat, e come il mondo dei pagamenti elettronici sta rivoluzionando il modo in cui acquistiamo beni e servizi.

Bancomat addio, ecco perché

Insieme alla tecnologia, anche i metodi di pagamento stanno subendo un cambiamento profondo. Negli ultimi anni, ad esempio, stiamo assistendo alla scomparsa dei tradizionali bancomat, i quali sono sempre meno utilizzati grazie alla diffusione di carte di credito, carte di debito e, soprattutto, delle soluzioni di pagamento elettronico che si basano sui dispositivi mobili. Nel resto dell’articolo, spiegheremo il motivo di questo cambiamento e quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi metodi di pagamento disponibili oggi.

Ci sono sempre meno bancomat in tutta Italia – Ilovetrading.it

La situazione degli sportelli bancari in Italia è preoccupante, come dimostrano i numeri degli ultimi anni. Nel 2022, infatti, sono stati chiusi ben 554 sportelli in tutta Italia, con un aumento del numero di persone che non hanno accesso ad una filiale nel comune di residenza. Questo fenomeno non riguarda solo le zone di piccole dimensioni, ma anche comuni con più di 10mila abitanti. In alcune regioni, come la Lombardia e il Lazio, la perdita è stata particolarmente elevata. Nel resto dell’articolo, analizzeremo le cause di questo fenomeno e le possibili soluzioni per garantire un accesso più equo ai servizi bancari in tutto il territorio nazionale.

La chiusura degli sportelli bancari in molte Regioni italiane, che risultano prive di bancomat, sta creando problemi per un gran numero di utenti. Le zone fortemente in difficoltà sono il Molise, dove i comuni senza uno sportelo bancario sono l’82% e la Calabria, al 71%. Ma non possono sentirsi meglio regioni come la Valle D’Aosta, il Piemonte, la Liguria, L’Abruzzo e la Campania. È necessario un piano che consenta alle banche di tornare a investire e di rivestire il loro importante ruolo sociale, come previsto dalla Costituzione italiana. Nel resto dell’articolo si esploreranno possibili soluzioni per garantire un accesso più equo ai servizi bancari in tutto il territorio nazionale.

Gianluca Merla

Articoli Recenti

Cosa cambia davvero quando si decide di non aspettare la scadenza del BTP

Quando un investimento sembra tranquillo ma può trasformarsi in una corsa sulle montagne russe. I…

1 ora Fa

Bonus trasporti: tanti non sanno che la scadenza domande è breve ma io non melo faccio soffiare

Come fare domanda per avere il Bonus Trasporti, già condivisa la data di scadenza delle…

4 ore Fa

Assegno INPS per chi è senza lavoro e pensione: l’importo mensile

Arrivare a 67 anni senza una pensione sembra una condanna. Ma esiste una misura che…

6 ore Fa

Congedo con indennità all’80%: 3 mesi in più per accudire la famiglia

Chi ha detto che il lavoro e la famiglia non possano andare d’accordo? A volte…

8 ore Fa

Il grande inganno delle cedole alte: perché i Buoni Postali 3×4 potrebbero battere i BTP

Non basta leggere una cedola alta per dire “è un buon investimento”. Due titoli italiani…

10 ore Fa

Assegno di 542 euro al mese per legge 104, anche per chi ha redditi alti

Quando la disabilità cambia ogni gesto quotidiano, non è solo il corpo a essere coinvolto,…

11 ore Fa