Siamo vicini alla scadenza di un ottimo bonus per la mobilità. Se volete il bonus veicoli sicuri, vi conviene fare in fretta o sarà troppo tardi.
A fine marzo è stabilita la scadenza del bonus veicoli sicuri. Si tratta di una interessante agevolazione per coloro che devono fare la revisione del proprio veicolo. In comunione con il Ministero delle Infrastrutture, il Governo intente premiare chi rende le strade meno pericolose.
Uno dei bonus più importanti per la sicurezza stradale, ma anche passati meno sotto i riflettori è il bonus veicoli sicuri. Si tratta di un’agevolazione che viene concessa ai proprietari di veicoli che devono sottoporre la propria auto o la propria moto a un controllo di revisione. L’agevolazione ha il compito di spingere gli italiani a rendere sempre più sicure le strade, facendo vedere molto più di frequente i loro veicoli per prevenire problemi meccanici e/o elettronici. Sebbene la revisione dell’auto sia obbligatoria ogni 2 anni il Governo ha deciso di aiutare chi è in difficoltà economica ad affrontare questa spesa obbligatoria.
Il bonus veicoli sicuri permette di ricevere un rimborso sulla spesa della revisione biennale del proprio veicolo per una cifra pari a 9,95 euro. Questa cifra non è scelta a caso, ma pari all’aumento che hanno subito le spese delle revisioni auto a cavallo tra il 2022 e il 2023. Il bonus arriva a compensare il fatto che, aumento o meno, quella per la revisione del veicolo sia una spesa obbligatoria per legge. Avere la revisione in regola è uno dei requisiti essenziali per un veicolo per poter circolare per le strade pubbliche, assieme alla patente di guida e all’assicurazione RC Auto.
Perché esiste il bonus veicoli sicuri e come ottenerlo
Dato che quella per la revisione biennale del veicolo è una spesa obbligatoria imposta dalla legge il Governo ha deciso di concedere questo bonus in modo da non far pesare sui cittadini questo ulteriore pagamento. La situazione economica dopo lo scoppio della guerra è molto complessa e il potere d’acquisto delle famiglie italiane è ai minimi a causa dell’inflazione. Considerando che molte famiglie fanno fatica a provvedere alle proprie utenze domestiche e molte aziende hanno rischiato il fallimento, accollare agli italiani anche questo aumento è sembrata una crudeltà evitabile.
Il bonus veicoli sicuri è scattato a novembre del 2021 ed è stato prorogato per tutto il 2022. Per chi ha già fatto la revisione auto nel 2022 e vuole riavere indietro i soldi dell’aumento non resta molto tempo. Per poter ottenere il rimborso è necessario richiederlo entro il 31 marzo 2023.
Chi può richiedere il bonus
Ci teniamo a ricordare che il bonus può essere richiesto esclusivamente da chi ha già fatto la revisione del veicolo entro il 31 marzo 2023. Solo costoro potranno richiedere il rimborso di 9,95 euro. Inoltre è da tenere a mente che ogni automobilista può ottenerlo solo una volta per ogni veicolo in possesso.
La richiesta deve essere inviata tramite la piattaforma online ufficiale del bonus veicoli sicuri, accessibile tramite SPID, CNS o CIE. A partite dalle ora 9:00 del 3 aprile 2023 invece sarà possibile richiedere il bonus, con le stesse modalità, per le revisioni effettuate nell’anno 2023.