Come è possibile chiedere il bonus affitto per i giovani? Ecco quali sono i requisiti per rientrare, e come è possibile avanzare richiesta.
Dopo la pandemia il mercato immobiliare, sia per quanto riguarda le vendite che gli affitti, ha subito un forte declino. In un primo momento, qualcuno è riuscito a fare anche qualche buon affare, a causa dell’abbassamento dei prezzi, ma poi tutto è cambiato.
Il mercato delle vendite ha subito nuovamente una forte impennata di prezzi e ad oggi, trovare anche una casa in affitto è davvero molto difficile. Spesso vengono proposte soluzioni abitative non proprio delle migliori, questo perché a causa del costo del caro vita, forniture energetiche e costi globali in crescita generale, chi aveva intenzione di vendere casa, ha pensato bene a tenerla per sé.
Questo almeno finché le quotazioni non cambiano e sarà favorevole vendere un appartamento. E allora anche i fitti sono aumentati, ed ecco che per i giovani è presente un bonus affitto da poter richiedere: ma quali sono i requisiti per farvi accesso?
Bonus giovani: ecco cosa serve
Sono tantissimi i giovani che, non potendo permettersi un appartamento di proprietà, sono costretti e ripiegare sul fitto di una casa. Anche per questo tipo di accordo, in tanti cercano numerosissime garanzie. Ma ecco che grazie alla nuova Legge di Bilancio, è stato nuovamente rinnovato il bonus affitto, che va proprio a vantaggio di giovani in difficoltà nel pagare una pigione.
Un’ottima notizia da cogliere al volo, ma quali sono i requisiti che abbracciano i beneficiari di questo nuovo bonus affitto giovani 2023? Si tratta innanzitutto della detrazione del 20% delle spese sostenute in merito al canone di locazione. Ma per accedere bisogna rientrare in parametri ben precisi: andiamo a scoprire quindi chi ne ha diritto e come è possibile accedere. Il bonus affitti giovani 2023 è rivolto a tutti coloro che hanno meno di 31 anni di età, e ne hanno compiuti almeno 20, ed hanno una certificazione ISEE ben precisa. L’ISEE dimostrabile non deve superare i 15.493,71 euro e si necessita di contratto di affitto stipulato con la proprietà, che deve avere un canone non al di sotto dei 991 euro, e non superiore ai 2000.
Per poter accedere al bonus è possibile tramite l’invio presso l’Agenzia delle Entrate la richiesta, al momento della dichiarazione dei redditi. Il tutto indicando appunto l’ISEE, il reddito annuo, il contratto che è stato stipulato con la proprietà, e tutti i dati dell’immobile affittato, relativi anche dei parametri circa la classe energetica. Un ulteriore incentivo che può spingere i giovani a trovare la propria indipendenza.
