Quando preleviamo al bancomat dobbiamo fare molta attenzione a cosa ci troviamo accanto. C’è il rischio che vi rubino i soldi: cosa notare.
Nell’era tecnologica il rischio truffa è sempre dietro l’angolo. Anche quando preleviamo al bancomat i rischi sono tantissimi e stavolta c’è anche il rischio che dei malintenzionati ci svuotino il conto. Scopriamo cosa fare e soprattutto a cosa dobbiamo fare molta attenzione.
Prelevare al Bancomat è una delle azioni che facciamo quasi quotidianamente. Tutti noi, per una ragione o per un’altra, ci ritroviamo allo sportello per prelevare del denaro contante. Nonostante questa sia una delle azioni più comuni per i cittadini della penisola, bisogna comunque stare molto attenti ai pericoli che si possono presentare quando ci rechiamo ad un Bancomat.
Come è ben noto, fin dalla primissima installazione degli sportelli telematici sono stati concepiti diversi raggiri per trarre in inganno gli utenti più creduloni. Queste tipologie di truffa sono incentrate su vari meccanismi. Anche se molti di questi ad oggi sono conosciuti restano comunque efficaci nonostante il passare degli anni. Oggi andremo a vedere a cosa bisogna prestare attenzione quando andiamo a prelevare del contante. In particolare stiamo parlando di un oggetto che si trova a terra a pochi passi centimetri dallo sportello.
Bancomat, attenzione alla truffa: a cosa bisogna fare attenzione
Le truffe dei criminali al bancomat spesso riescono ad andare a segno proprio grazie alla disattenzione degli utenti. Una banconota a terra può essere utilizzata dai cyber-criminali proprio per distrarre i più ingenui. Ad organizzare questa truffa spesso sono due complici. Andiamo quindi a vedere come funziona il raggiro che sta colpendo milioni di italiani.
In un momento preciso uno dei due fa notare la presenza della banconota a terra, chiedendo se l’avesse smarrita. Grazie a questo fattore si viene a creare un elemento di smarrimento emotivo in quasi tutti. Ma proprio in questo momento i malintenzionati si accingono a rubare dati sensibili ad esempio il pin oppure direttamente la tessera che nel frattempo può venire dimenticata nell’ATM.
Questi sportelli sono concepiti per ritirare la tessera dopo 30 secondi a meno che questa non venga ritirata. Con questo sistema sono organizzate le truffe basate sul furto di dati più conosciute, con la tessera che spesso potrà essere anche sostituita. La vittima inoltre potrebbe accorgersene solamente con il tempo. Per questo motivo quando si va a ritirare al bancomat è sempre importante evitare ogni distrazione, in modo che i malintenzionati non abbiano il tempo per rubare i vostri dati sensibili.