Tutti noi abbiamo una vita davvero frenetica, per questo decidiamo spesso di fare uno o più bonifici online. Fortunatamente se ci si rende conto di avere sbagliato qualcosa non tutto è perduto.
Ognuno di noi è chiamato a compiere una serie di incombenze, tra bollette, affitto e mutuo e varie spese. Chi ha una famiglia da gestire e un lavoro impegnativo, può temere di non riuscire a far fronte a tutto e corre il rischio di dimenticare le scadenze.
Proprio per questo, dove è possibile, in tanti decidono di attivare la domiciliazione bancaria come modalità di pagamento, che permette che il saldo avvenga in modo automatico senza la necessità di dover fare niente. In alcuni casi, però, questo non è consentito ed è necessario saldare l’importo previsto personalmente. Recarsi nella propria filiale bancaria, però, non è sempre possibile, soprattutto se non si hanno orari di lavoro fissi ed è per questo che diventa indispensabile provvedere in maniera autonoma con il bonifico.
Non tutti noi abbiamo grande familiarità con le questioni bancarie, è proprio per questo che in tanti decidono di recarsi personalmente in filiale quando devono fare un’operazione. E questo vale anche quando si deve effettuare un bonifico, cosa che può essere eseguita da chi si trova allo sportello che si prende carico di ogni aspetto. Il rischio di errore diventa così ridotto al minimo, vista l’esperienza dell’impiegato. Non solo, in questo modo si ha la possibilità anche di chiedere un consiglio in caso di dubbio e di ricevere la ricevuta cartacea che attesta cosa è avvenuto.
Come rimediare all’errore sul bonifico
A volte, però, il tempo a disposizione è davvero poco e diventa necessario armarsi di pazienza e occuparsi di tutto in maniera autonoma. In questi casi, però, la possibilità di compiere uno sbaglio anche solo in fase di digitazione non può essere esclusa.
Quando si deve effettuare un bonifico online è importante certamente ricordare l’importo, ma anche il codice IBAN del destinatario e indicarne la causale. Sbagliare anche solo una cifra del conto corrente è però semplicissimo, non solo perché è lungo, ma anche perché può bastare una svista. Ma cosa accade se ci si rende conto del problema a operazione già eseguita e quindi quando il denaro è già stato inviato? Si deve rinunciare a tutto? Fortunatamente la risposta è no.
Ci sono situazioni, infatti, in cui è possibile recuperare la spesa effettuata. Si può riparare allo sbaglio anche se non si è molto esperti. Il primo passo da compiere è quello di prendere contatto con il servizio clienti della propria banca (in genere funzionano 24 ore su 24) o recarsi personalmente in filiale se questa risulta aperta e segnalare cosa è accaduto. A quel punto spetterà all’operatore bloccare tutto.
Una strada da percorrere per rimediare
Il problema, però, può essere difficile da risolvere se non ci si rende conto dello sbaglio. Se l’IBAN non appartiene a nessuno i soldi saranno restituiti al mittente senza che si debba fare niente. Anzi, ci sono istituti bancari che cercano di tutelare a prescindere i propri clienti incrociando i dati di nome, cognome e iban; in caso di mancata corrispondenza il bonifico non va a buon fine a prescindere.
Se invece l’accredito viene fatto a una persona esistente, si dovrà chiedere aiuto a un operatore della propria banca, che prenderà contatto con l’altra filiale per chiedere che l’importo possa tornare indietro. Il destinatario per legge è tenuto a farlo, anche se dovesse fare ostruzionismo.