Svolta per gli insegnanti e tutto il mondo scolastico, arriva l’aumento in busta paga. Svelate le cifre, ecco tutte le novità.
Nuovi aggiornamenti riguardo lo stipendio medio di un insegnante che sarà rivisto grazie alla nuova rimodulazione. Anche i personale Ata avrà dei benefici, ecco quando inizieranno gli aumenti.
Sono stati recuperati nuovi soldi per corrispondere a tutti gli insegnanti e ai lavoratori della scuola degli aumenti in busta paga. Ciò è arrivato non grazie ad un investimento da parte del Governo. Le risorse, infatti, sono arrivate grazie a fondi già stanziati precedentemente per il miglioramento dell’offerta formativa.
Le buste paga di oltre 850 mila insegnanti italiani, ed altri 200 mila lavoratori della scuola come personale Ata, subiranno degli aumenti. E’ questa la scelta del Governo Meloni che è tornato sui propri passi ed ha deciso di intervenire in questo modo sull’aumento dello stipendio tabellare che, inizialmente, non aveva soddisfatto il personale della scuola.
Stipendi insegnanti in Italia, arriva l’aumento: svelate tutte le cifre
L’atto di indirizzo dell’accordo per il rinnovo di contratto 2019-2022 prevedeva un aumento medio di stipendio di 100 euro lordi, ma dopo settimane di lavoro il Governo ha trovato la soluzione per rialzare nuovamente le retribuzioni per gli insegnanti e il personale scolastico.
Grazie ad un fondo di 300 milioni di euro, destinati già alla scuola per il miglioramento dell’offerta formativa, sono arrivati dei nuovi aumenti in busta paga con lo stipendio mensile che adesso salirà ancora di più. Secondo le prime stime, la cifra pattuita anche con i sindacati è di 124 euro lordi in più che i professori e i lavoratori della scuola riceveranno nella loro busta paga.
Quando partiranno gli aumenti per i professori? A questa domanda non c’è ancora una risposta certa. Anche perché la decisione di alzare gli stipendi è arrivata a breve. Ecco perché servirà ancora un po’ di tempo prima dell’entrata in vigore di questa norma. Ecco perché, secondo le prime previsione, gli insegnanti e i lavoratori della scuola devono attendere ancora qualche mese prima di vedere questi 124 euro lordi in più in busta paga. Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha dichiarato che la valorizzazione dei lavoratori della scuola è una delle missioni del Governo e che non può esserci merito senza dignità.
Anche se, come già ribadito, non è ancora avverrà questo nuovo ritocco per i professori. L’iter e tutta la procedura potrebbe richiedere ancora diversi step. Ovviamente non ci saranno passi indietro da parte del Governo che ha intrapreso questa squadra, una notizia positiva anche se l’Italia resta una delle nazioni dell’Unione Europea con gli stipendi più bassi per i professori. La speranza, per gli insegnanti e il personale scolastico, è che in futuro possano arrivare nuovi ritocchi per il comparto scuola.