In quanti si possono sottoscrivere un singolo conto corrente cointestato? Ecco la risposta secondo la legge del 2023.
Secondo le leggi del 2023 c’è un limite preciso a quante persone possono sottoscrivere un conto corrente cointestato allo stesso tempo. Questo serve per evitare evitare problemi nei controlli, visto che molteplici persone che operano da uno stesso conto sono difficili da seguire.
Quando si pensa a un conto corrente cointestato, spesso si immagina un conto condiviso due persone, ma in realtà un conto cointestato può avere anche più di due proprietari. I cointestatari del conto non devono avere neanche legame di qualche tipo per poter stipulare il contratto, e non c’è nessun limite al numero di persone che può cointestare contemporaneamente il conto corrente. In teoria, se tutti sono d’accordo, i cointestatari di un conto corrente possono essere anche 10 o 12, come anche 30, senza un limite preciso. Gli unici veri limiti di un conto corrente cointestato, e motivo principale per cui potrebbe essere rifiutato, sono le motivazioni a monte per la sottoscrizione di questo particolare conto con la banca.
Il conto corrente cointestato può esistere in 2 forme: conto cointestato a firma congiunta e conto cointestato a firma disgiunta. Nel primo caso abbiamo un conto corrente su cui possono operare tutti i cointestatari, ma per ogni movimento o operazione, occorre che tutti i cointestatari firmino l’autorizzazione. Nel secondo caso, invece, tutti i cointestatari possono eseguire operazioni tramite il conto corrente, ma non è necessaria l’autorizzazione di tutti i cointestatari per eseguire le operazioni.
A chi conviene aprire un conto corrente cointestato
Il conto corrente cointestato può rispondere a varie necessità. La prima può essere il contesto familiare, come quello di una coppia, sposata o meno, che vuole condividere il patrimonio e provvedere alle finanze familiare con un unico conto corrente, in modo da dividere le spese. Alternativamente si può pensare a un conto corrente per una società, i cui soldi vengono utilizzati per gli investimenti nell’attività e possono essere spesi soltanto con il consenso di tutti i soci. Questo strumento può rispondere a molte necessità diverse.
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Anche la partecipazione dei cointestatari al conto cointestato non è soggetta a particolari limitazioni. I cointestatari non sono tenuti, a norma di regolamento, a versare una somma minima o a rimanere entro i termini di una soglia massima, per poter partecipare. Anche perché tutto il denaro che sarà depositato sul conto corrente sarà a disposizione di ognuno degli intestatari.
Come fare un conto corrente cointestato
Per sottoscrivere un conto corrente cointestato non bisogna fare altro che richiederlo alla propria banca e firmare assieme a tutti i cointestatari che intendono sottoscriverlo. Una possibilità potrebbe essere di farne uno cointestato con un figlio, in modo da poter controllare meglio le proprie spese. In alternativa può essere sottoscritto da i membri di una società per poter tenere una cassa comune con cui effettuare operazioni per cui occorre l’approvazione di tutti.
