Allarme obesità infantile, tanti prodotti sul mercato spacciati per salutari ma che invece hanno alta percentuale di zuccheri.
L’alimentazione dei nostri bambini va controllata per scongiurare problemi. Una eccessiva quantità di zuccheri può mettere a serio rischio la salute dei piccoli. Talvolta queste sostanze sono nascoste in ingredienti che apparentemente vengono descritti come salutare e privi di zuccheri.
Il diabete è una malattia autoimmune che, oltre agli adulti, può colpire anche i più piccoli. In particolare, è proprio il diabete di tipo 1 ad interessare prevalentemente i bambini ed i giovani adulti. In Italia, il diabete mellito di tipo I si verifica ogni anno in 12.26 bambini su 100.000, con maggior frequenza nei maschi (13.13), rispetto alle femmine (11.35). Nel Lazio l’incidenza totale per la fascia di età 0-14 anni è del 15.68/100.000. Dicevamo come alcuni prodotti vengono spacciati per salutari salvo poi essere una vera e propria bomba di zuccheri per i bambini con tutte le conseguenze che ne derivano. Vediamo quali sono i prodotti per bambini che contengono una percentuale di zuccheri davvero alta e bisogna cercare di evitare o almeno limitarne l’uso.
Quali sono gli alimenti dannosi per i bambini perchè con troppo zucchero
Un eccessivo abuso di zuccheri espone il bambino al rischio obesità oltre ad altre malattie vascolari e non solo. Ragion per cui leggere attentamente le etichette dei prodotti che decidiamo di fargli mangiare diventa un passaggio fondamentale. L’OMS suggerisce che i bambini non dovrebbero consumare più del 10% del loro fabbisogno energetico giornaliero sotto forma di zucchero, ma in realtà il 5% o meno è la soglia raccomandata. Ciò corrisponde ad un massimo di 25 g (6 cucchiaini) per i bambini tra i 7 e i 10 anni. Gli studi hanno dimostrato che oggi i bambini assumono il triplo di quanto fissato dall’OMS. Un dato allarmante sotto tutti i punti di vista.
A complicare le cose sono le aziende produttrici di cibo per bambini le quali utilizzano claim del tipo senza zuccheri aggiunti o roba del genere. Questo induce i genitori a non fare attenzione a cosa comprano per i loro figli dandogli così cibo dannoso per la loro salute. Öko-Test ha preso a campione 40 alimenti per bambini di diverso genere. Lo studio condotto ha confermato come alcuni prodotti come biscottini a partire dall’ottavo mese, cereali per la colazione, yogurt, ketchup, puree di frutta abbiano una percentuale di zucchero addirittura più alta di cibi per adulti.
Allarme obesità infantile in Italia
Nel nostro Paese secondo i dati 2019 del Sistema di Sorveglianza OKkio alla salute:
- I bambini (età 8-9 anni) in sovrappeso sono il 20,4%, quelli obesi il 9,4%, compresi i bambini gravemente obesi che rappresentano il 2,4%.
- Le bambine in sovrappeso e obese sono rispettivamente il 20,9% e l’8,8%, mentre i maschi sono il 20,0% e il 9,9%.
- Nel corso degli anni la percentuale di bambini in sovrappeso è diminuita (da 23,4 % nel 2008-9 a 20,4% nel 2019) mentre l’obesità è rimasta sostanzialmente stabile in tutte le Regioni (9.3% nel 2016 e 9.4% nel 2019).
Sempre in Italia, nel 2018, secondo l’ultima rilevazione (quadriennale) dello studio HBSC (Health Behaviour in School-aged Children – Comportamenti collegati alla salute in ragazzi di età scolare) sui ragazzi di 11, 13 e 15 anni:
- La percentuale di ragazzi in sovrappeso in tutte le fasce di età è stabile rispetto alla precedente rilevazione del 2014, (più evidente tra gli 11enni maschi dal 19% al 19,9% e nelle ragazze tredicenni dall’11,9% al 12,8%).
- Si osserva un lieve trend in aumento dell’obesità, più evidente nei 13enni (dal 3,3% al 3,8% nei maschi e dall’1,3% all’1,6% nelle femmine).