Arriva un nuovo bonus per le mamme, ecco come arrivare ad avere più soldi senza rinunciare all’Assegno Unico.
Diventare mamme non è solo una grande gioia, ma anche un momento in cui si affrontano grosse spese. Con l’Assegno Unico sono state accorpate diversi benefici concessi in precedenza, tra cui l’assegno di maternità. Ci sono dei modi però per poter avere soldi aggiuntivi: ecco come.
Per chi si appresta a diventare mamma ci sono ottime notizie. Oltre all’Assegno Unico, che ha accorpato diversi bonus, ci sono altri aiuti per le neo mamme. Con la misura precedente infatti, a partire dal settimo mese, si poteva accedere all’assegno di maternità una tantum: 800 euro per tue, senza Isee. Con l’Assegno Unico questo è sparito, ma ci sono nuovi soldi all’orizzonte: vediamo quali.
Se l’arrivo di un bambino è un momento di grande gioia per i genitori, è chiaro che sia anche un momento in cui le situazioni economiche cambiano. Un piccolo bebè cambia tutto per cui, per favorire la genitorialità, il Governo ha predisposto una serie di misure. Quella più conosciuta, che ne ha accorpate anche altre precedenti, è quella dell’Assegno Unico.
Nuovo assegno maternità 2023: a chi spetta e quali sono i nuovi importi
Non mancano poi altri Bonus come la Carta Acquisiti, lo sconto in bolletta. Ma ci sono delle misure che riguardano esclusivamente la maternità: vediamo quali e chi può accedere.
Tra i diversi Bonus previsti rientra infatti l’Assegno di maternità dai Comuni ovvero una prestazione assistenziale che l’INPS eroga per le mamme, anche adottive. Possono chiederlo tutte le cittadine italiane, europee ed extracomunitarie con residenza in Italia. Il vincolo è il reddito. Possono accedere le neo mamme che hanno un Isee non superiore a una soglia: 19.185,13 euro. Il sussidio è rivalutato in base all’ISTAT ed è aumentato dell’8,1% per cui il beneficio sarà di 383,46 euro mensili per ben 5 mesi.
Per richiedere questo assegno di maternità bisognerà presentare la domanda presso il Comune di residenza. Per ottenere l’importo le mamme non dovranno avere altri trattamenti di maternità oppure se ne percepiscono un’altra di un importo minore, potranno ottenere la differenza. Per avere tutte le informazioni complete sulla misura economica e sui requisiti è possibili consultare il sito web del Comune di residenza. Insomma si tratta di un’ottima soluzione per chi ha in mente di avere in figlio e non ha diritto ad altri sussidi economici.