Eletta a 37 anni Segretaria del PD: quando guadagna Elly Schlein, il nuovo volto della sinistra? La cifra è davvero incredibile!
La vittoria di Elly Schlein alla guida del Partito Democratico è storica per diverse ragioni. La prima, la più evidente, che la mette anche in contrapposizione a Giorgia Meloni, riguarda il primato raggiunto. A 37 anni, infatti, non solo Elly Schlein è la più giovane segretaria, ma anche la prima donna alla guida del PD. Insomma, un doppio record non da poco e che conferma ampiamente il desiderio di rinnovamento, al di fuori del partito però.
La sua vittoria, infatti, è stata abbastanza inaspettata. Con il 53,80 % dei voti ha battuto Stefano Bonaccini, il gran favorito all’interno delle fila del partito, tant’è che durante il voto dei circoli, ovvero quello riservato ai soli iscritti, il presidente della Regione Emilia-Romagna aveva vinto a mani basse. Il voto esterno, però, ha ribaltato la situazione consegnando così il partito in mano alla Schlein l’unica, a detta di molti, capace di rinnovare nel profondo il PD in un momento così teso e particolare per la storia della sinistra italiana più recente.
Molti giovani elettori non iscritti, infatti, hanno voluto cambiare dall’interno il partito dandogli un nuovo volto e tutta una nuova spinta, capace di rispecchiare maggiormente le esigenze e le rivendicazioni di un PD che invece con gli anni si è affossato, diventando causa del suo stesso declino. Ma nel frattempo che Elly Schlein si metta al lavoro, sapete quanto guadagna la nuova Segretaria del PD?
Quanto guadagna Elly Schlein?
Prima di diventare la Segretaria del Partito Democratico, la Schlein era già deputata dallo scorso settembre dopo le elezioni politiche anticipate. E prima ancora, per quasi tre anni, era stata per oltre due anni e mezzo la vicepresidente dell’Emilia-Romagna a fianco proprio di Bonaccini. Ma non solo. La sua esperienza politica, infatti, è maturata anche a Bruxelles in qualità di europarlamentare.
Ma qual è il suo patrimonio? Sappiamo bene, infatti, come l’astro nascente del PD provenga da una famiglia benestante: la madre, Maria Paola Viviani è docente di diritto pubblico, mentre il padre, Melvin Schlein, è un politologo e ricercatore. E quando ancora era in regione, dalla sua ultima dichiarazione dei redditi per l’anno 2021, il suo reddito complessivo era di circa 88.000 euro.
Ora, invece, in veste di deputato, Schlein ha un’indennità mensile netta di 5.000 euro, da sommare ad altre indennità che si aggiungono a questo compenso base. Così, facendo un calcolo sommario, uno stipendio mensile di un deputato si aggira intorno ai 13.971,35 euro, eccezion fatta per le indennità professionali. Ma non per la Schlein, che guadagnerà durante tutto il suo mandato invece tra i 16.000 e i 19.000 euro al mese, più ulteriori “bonus” da considerare in base alla frequenza delle riunioni.
