La nuova Legge di Bilancio 2023 determina lo stop alle cartelle esattoriali per alcune categorie. Una novità che farà sicuramente felici molti cittadini.
Con quella che è stata definita “sospensione fiscale” sarà possibile ottenere molti vantaggi e quindi rientrare, con i requisiti previsti, in quelle fasce che sono agevolate, azzerando il dovuto all’Agenzia delle Entrate.
Ci sono tre diverse opzioni da poter utilizzare per l’azzeramento totale delle proprie cartelle, in attesa comunque del Decreto che porterà a ulteriori vantaggi per coloro che hanno un sospeso. I debiti aperti con l’Agenzia delle Entrate potranno essere sanati per alcuni contribuenti, si tratta di uno stop definitivo alle cartelle esattoriali aperte in base a quanto previsto dalla nuova legge fiscale in materia. Importante parte in questo nuovo sistema avranno i Comuni quindi è fondamentale vagliare la situazione in base alla propria residenza fiscale.
Cartelle esattoriali: cancellazione totale
Gli Enti locali infatti entro il 31 marzo potranno concedere la cancellazione del debito, una rottamazione delle cartelle esattoriali che in questo caso non spetta in via diretta ma viene effettuata mediante questa nuova opzione. La cancellazione delle cartelle in parte sarà automatica ma solo per coloro che hanno un debito al di sotto dei mille euro e maturato entro il 2015.
Con il Decreto Milleproroghe è stato stabilito si applicare una cancellazione e quindi non solo lo stralcio, come precedentemente annunciato. Quando si tratta solo di una rivisitazione quello che accade poi è che vengano cancellate solo determinate cose come gli interessi, le more ecc. Invece in questo modo è la cartella ad essere azzerata.
Una novità riguarda i debiti però non solo verso lo Stato ma anche verso i Comuni. Quindi in tutto ci sono tre diverse opzioni per saldare il dovuto in modo automatico. La situazione però varia in base al proprio comunque, questo perché chiaramente non tutti sono in pari o in situazione economica vantaggiosa, talvolta sono in perdita e la questione allora si fa più complessa. Roma e Milano ad esempio a causa della situazione fiscale complessa hanno scelto di non aderire al condono perché sono anni che la situazione è alquanto gravosa e che i fondi non bastano.
Le cartelle esattoriali entro i 1000 euro saranno annullate entro il 30 aprile 2023, si può controllare direttamente la propria posizione sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione “Riscossione” (accedendo con Spid). In questo modo si potranno conoscere lo stato di cose, l’effettiva cancellazione e ulteriori debiti sospesi.