Buone notizie per chi ha bisogno di una mano. Arriva finalmente l’aiuto dello Stato per le famiglie: soldi subito in maniera agevolata
Molte persone si trovano in difficoltà economiche e a volte non hanno altra scelta che chiedere un prestito per far fronte alle spese quotidiane.
Fortunatamente, c’è una buona notizia per le famiglie che hanno bisogno di aiuto finanziario. L’Inps ha annunciato un prestito agevolato per le famiglie che possono dimostrare di aver subito un calo del reddito a causa della pandemia. Nel resto di questo articolo, esploreremo i dettagli di questo aiuto da parte dello Stato e come le famiglie possono accedervi.
Ecco il prestito agevolato da parte dell’Inps
Chiedere un prestito può essere difficile e costoso per molte famiglie in Italia, soprattutto in questo periodo di incertezza economica. Tuttavia, con il prestito agevolato dell’Inps, le famiglie possono avere un po’ di sollievo e supporto finanziario. Il prestito agevolato può essere una buona occasione per moltissime di quelle famiglie che si trovano in maggiore difficoltà (soprattutto a causa della crisi economica che stiamo vivendo) o che vorrebbero fare un investimento. Ma vediamo di cosa si tratta nel concreto.
Il prestito agevolato dell’Inps, conosciuto anche come “prestito amico“, è un prestito pluriennale a cui possono accedere i dipendenti pubblici e i pensionati iscritti al Fondo Credito. L’importo massimo che può essere concesso equivale al quinto dello stipendio o della pensione. La durata del prestito, invece, può essere quinquennale o decennale, con 60 o 120 rate mensili. Il tasso d’interesse nominale è del 3,5% in un anno, con un’ulteriore aliquota dello 0,5% per spese amministrative. Inoltre, vi è un premio compensativo per i rischi dell’operazione, il cui importo varia in base alla durata del prestito e all’età del richiedente al momento della scadenza del prestito. Il prestito può essere ricevuto tramite accredito diretto sul conto corrente bancario o postale indicato dal richiedente il prestito.
Oltre alla necessità di essere dipendenti pubblici o pensionati con iscrizione al Fondo creditizio, per accedere al prestito amico dell’Inps sono richiesti ulteriori requisiti. Coloro che faranno richiesta, infatti, dovranno avere un contratto a tempo indeterminato, oltre a dimostrare 4 anni di anzianità di servizio alle spalle. In alternativa, è necessario avere un contratto di lavoro a tempo determinato della durata di almeno 3 anni. Tuttavia, in quest’ultimo caso è richiesta la cessione del TFR a garanzia del prestito. Per i pensionati ex dipendenti pubblici, invece, sarà necessario aver presentato la richiesta d’iscrizione al Fondo credito al momento della richiesta di pensionamento.