Attenzione al denaro che metti da parte. Non tenere tutto sul conto corrente perché cambia tutto e agisce direttamente il Fisco
In questo periodo di incertezza economica, molti italiani si distinguono come ottimi risparmiatori, ma mantenere tutti i propri soldi sul conto corrente non è la scelta più conveniente.
Spesso, infatti, la tendenza è quella di riporre tutti i propri risparmi su un solo “luogo”. Tuttavia, tenere i propri soldi sul conto corrente e lasciarli lì potrebbe essere un errore da evitare. Nel resto dell’articolo, spiegheremo perché questa strategia non è la migliore e quali sono i cambiamenti previsti dal Fisco nell’ultimo periodo proprio su questo aspetto.
Ecco perché non tenere soldi sul conto corrente
Mettere da parte del denaro per il proprio futuro è un’abitudine saggia e responsabile. Tuttavia, mantenere tutti i soldi sul proprio conto corrente potrebbe non essere la scelta migliore, soprattutto in un mondo in cui il Fisco si sta muovendo per aumentare i controlli ed essere maggiormente pervasiva. Ci sono diverse ragioni per cui è meglio evitare di tenere tutti i propri risparmi sul conto corrente, e nel resto dell’articolo le esploreremo una per una.
Tenere i soldi fermi sul proprio conto corrente non è una buona idea dal punto di vista degli investimenti, poiché non ci sarà alcun guadagno e, in determinati casi, potrebbe comportare un rischio effettivo di perdere denaro. Tutto questo a causa dell’inflazione. Quando l’inflazione è alta, alcune banche possono richiedere interessi negativi ai propri clienti per mantenere la giacenza delle loro somme. Ciò significa che in presenza di una forte inflazione, il potere d’acquisto del proprio denaro diminuirà nel tempo e si rischia di perdere denaro nel lungo termine.
Tenere i soldi sul conto corrente può comportare diversi rischi, come la perdita di valore a causa dell’inflazione, la possibilità di una tassa patrimoniale improvvisa, e l’imposizione fiscale ordinaria. Nel primo caso, questa si potrebbe verificare in situazioni di emergenza economica, come quella che stiamo vivendo. Nel secondo caso, l’imposizione fiscale è maggiore per gli importi elevati mantenuti sul proprio conto corrente. Proprio per questo, è consigliabile investire in strumenti finanziari che presentano un’imposta di bollo agevolata. Ovviamente, prima di procedere a qualsiasi azione di investimento è importante rivolgersi ad un professionista e non agire in maniera improvvisata, il rischio sarebbe infatti quello di perdere la maggior parte dei propri risparmi accumulati negli anni.