Negli ultimi tempi si è verificato un susseguirsi di offerte convenienti per aprire un nuovo conto corrente. Vediamo come risparmiare
Il conto corrente oggigiorno è fondamentale, soprattutto nel mondo del lavoro. È lo strumento su cui viene accreditato lo stipendio, con cui inviare bonifici oppure riceverli.
Sono numerose le funzioni di questo strumento, che chiaramente ha anche dei costi. E tali costi dipendono dal tipo di contratto che si è stipulato con la banca. Attualmente le proposte per aprire un nuovo conto corrente sono tante, per cui è possibile scegliere tra diversi tipi di offerta o promozione. L’unica cosa è che proprio per queste tante opportunità che si palesano, non è semplice giostrarsi facendo la giusta scelta.
Vediamo insieme quali parametri si devono avere per risparmiare sui costi di gestione del conto corrente. Tra i parametri da cui partire per scegliere il vostro conto corrente, c’è sicuramente quello dei costi di gestione, il che fa comprendere se effettivamente conviene o meno aprirlo. È quindi essenziale informarsi perché altrimenti non si potrà fare una scelta consapevole. Uno degli errori più comuni è quello di basarsi sull’urgenza di aprire un conto senza guardare i costi, quindi non verificandone l’effettiva convenienza.
Conto corrente: come risparmiare
Per fare la scelta più consona, bisogna stilare un elenco delle esigenze che si hanno, e quindi quali siano le funzioni più adeguate a ciò per cui stiamo decidendo di aprire il conto. Una volta fatto questo elenco, si può procedere con l’apertura del conto corrente.
Di solito tra le esigenze più frequenti, c’è l’opportunità di eseguire un prelievo gratuito negli ATM di banche differenti. Infatti, nella gran parte degli ATM di altre banche, c’è una commissione da pagare per il prelievo, che va evitata per risparmiare. Un altro fattore da mettere in lista è cercare una banca che consenta di eseguire prelievi all’estero gratuitamente, in modo da non pagare commissioni esose. Altra cosa molto importante da verificare è quanto costa il canone mensile, quindi il consiglio è quello di scegliere carte a canone zero, che di solito sono principalmente per chi ha meno di 35 anni, ma ci sono anche delle offerte per chi è over 35.
Importantissimo è anche scegliere se avere un conto a consumo o a pacchetto. Il conto a consumo ha a che fare con le operazioni eseguite, e quindi se si fanno molte operazioni, si paga di più. I conti a pacchetto, invece, sono con o senza franchigia. Con franchigia, c’è un numero limitato di operazioni gratis, senza franchigia è invece illimitato. Dunque, una volta scoperto qual è il tipo di conto che corrisponde maggiormente alle vostre esigenze, potete procedere con l’apertura.
