Da tempo si parla di abbandonare l’uso dei contanti e il momento potrebbe arrivare presto. Vediamo cosa dobbiamo aspettarci.
Dalla pandemia di Covid in avanti molti ristoratori e commercianti hanno deciso di accettare solo pagamenti elettronici e di rifiutare i contanti. La motivazione è stata per ragioni di sicurezza sanitaria. Tuttavia l’ex premier Mario Draghi aveva lasciato intuire che presto avremmo dovuto dire addio a monete e banconote. Vediamo cosa sta per accadere.
Pagare in contanti è un’abitudine tipica italiana. Nel Regno Unito e negli Stati Uniti già da anni si pagano pure il caffè o il Giornale con le carte di debito o di credito. Però noi italiani alle nostre tradizioni siamo legati e poter maneggiare i nostri soldi fisicamente ci dà un certo senso di sicurezza. Nel corso degli anni i vari Esecutivi di Centrosinistra hanno cercato in vari modi di promuovere l’abbandono dei contanti in favore dei pagamenti elettronici con bancomat, carta di credito o addirittura con le App tipo PayPal o Satispay. Qualcuno ha paventato l’ipotesi di dire definitivamente addio a monete e banconote. Ma accadrà davvero?
Sicuramente l’obiettivo della maggior parte dei Governi occidentali – supportati anche dalle banche – è quello di ridurre il più possibile la circolazione del denaro contante. E questo per diverse ragioni. In primis per evitare – o almeno ridurre – l’evasione fiscale da parte dei liberi professionisti che, spesso, offrono sconti se si rinuncia all’emissione di scontrino o fattura. Ma non solo: pagare con le carte è certamente più sicuro sotto il profilo igienico in quanto le banconote passano di mano in mano e diventano un modo perfetto per trasmettersi germi, batteri e virus. Infine non è sicuro girare con i soldi in borsa. Se ci rubano il bancomat o la carta di credito possiamo chiamare la banca e farle bloccare ma se ci rubano i contanti, sono persi per sempre e non possiamo fare nulla.
Ecco quando diremo addio ai contanti
Diversi esponenti politici e gli istituti di credito da anni spingono affinché gli italiani abbandonino i pagamenti con monete e banconote. Quando avverrà questo addio?
Lo stop definitivo ai contanti non avverrà in tempi brevi: probabilmente potremo continuare a pagare un cash ancora per un decennio se non di più. Il denaro fisico è ancora molto importante per svariate forme di economie. Inoltre la Banca Centrale europea – che sicuramente non vede di buon occhio i contanti- ha recentemente confermato l’intenzione di rinnovare l’intero comparto banconote a partire dai prossimi anni. La Bce ha anticipato che verrà emessa la 3° serie delle banconote dell’euro che gradualmente sostituiranno quelle attualmente in uso.
Questo ci fa intuire che è ancora lontano il momento in cui diremo addio ai contanti. Tuttavia è bene ricordare che c’è un tetto massimo per l’uso del denaro contante che non deve essere superato come anche va ricordato che un commerciante, un taxista, uno studio medico, un albergatore, un ristoratore, un libero professionista in generale non può rifiutarsi di far pagare un cliente con le carte a meno che l’apposito strumento per i pagamenti elettronici non sia temporaneamente fuori uso.
