Il Centro Studi Impresa Lavoro ha effettuato una ricerca sui guadagni in base al titolo di studio. Il risultato è sconcertante.
Affrontare un lungo percorso di studi fino alla laurea porta davvero a una maggior retribuzione? Un prestigioso istituto da svolto uno studio molto meticoloso concentrato sulle regioni italiane. L’esito è stato sorprendente. Ecco tutti i dettagli.
Tanti genitori sognano la laurea per i loro figli sostenendoli economicamente fino al raggiungimento di questo obiettivo. La speranza è quella che migliorino la propria condizione e trovino un lavoro in linea con le loro aspirazioni e in grado di consentire loro autonomia. Per questo motivo si investe nello studio che può durare anche molti anni e in cui ci sono molti ostacoli da superare.
Ma impegnarsi tanto per conquistare questo traguardo porta ai risultati immaginati? Una ricerca ha provato a fare chiarezza conducendo un’indagine sulle retribuzioni nelle regioni nostrane e facendo una comparazione. Ecco che cosa è stato evidenziato. Le cifre potrebbero lasciare un po’ di amaro in bocca.
Laurea: conviene davvero? Ecco cosa dice uno studio
Il Centro Studi Impresa Lavoro ha preso in considerazione le statistiche dell’Istat riguardanti i guadagni orari nelle varie regioni nostrane. Sul primo podio ci sono i laureati, ma la realtà non è del tutto rosea per loro. Dallo studio emerge che avere una laurea, in media, significa guadagnare solo 2,42 Euro in più a confronto con chi ha solo un diploma elementare. E con un diplomato alle scuole superiori? La differenza è di 1,75 Euro. Non un grande affare insomma.
Ci sono però delle differenze tra le regioni. Per esempio in Lombardia chi ha un titolo di studio universitario porta a casa 5,33 Euro in più rispetto a chi ha faticato meno sui libri. Nella provincia autonoma di Bolzano la differenza è di 4,49 Euro e in Sardegna di 1,65 Euro. C’è poi la disparità di genere. In media gli uomini italiani guadagnano 0,87 Euro in più rispetto alle donne. Nella provincia autonoma di Bolzano la disparità è di 1,87 Euro l’ora. Nel Lazio e nelle zone del Centro-Sud del Paese è di 0,57 Euro.
Dalle valutazioni si evince che il guadagno di un laureato non è molto dissimile da quello di un diplomato. Bisogna sottolineare che determinati lavori sono perseguibili solo grazie all’ambito pezzo di carta. Per esempio il lavoro meglio pagato in Italia è quello del titolare di farmacia. Inoltre una laurea non è solo sinonimo di lavoro, ma anche di cultura.
