Quali sono i bonus cui ha diritto anche nel 2023 coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro? In realtà, ci sono parecchie agevolazioni attive per i cittadini e le famiglie in difficoltà
Non sempre le famiglie sono consapevoli dei bonus cui si potrebbe aver diritto con un ISEE inferiore a 15.000. Oltre alle note agevolazioni come social card, bonus occhiali e aiuti vari per i figli minori, ci sono infatti tanti altri sostegni.
Il più importante di tutti, almeno in questo momento storico, è il bonus sociale. Né più né meno di uno sconto diretto sulle fatture del servizio di energia elettrica e gas. Se entrambi i genitori lavorano, è poi prevista una maggiorazione di 30 euro al mese per ogni figlio minore.
Il bonus sociale elettrico e quello per il gas e per l’acqua veniva offerto gli anni scorsi ai redditi inferiori ai 12.000. Da quest’anno invece il tetto ISEE è stato innalzato 15.000 euro per i primi tre mesi dell’anno. Tutti i cittadini e i nuclei familiari che presentano annualmente una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’accesso a una prestazione
sociale agevolata possono prendere questo bonus, valido come contributo per pagare le bollette.
Tutti i principali bonus per i redditi ISEE sotto i 15.000
Altra agevolazione nota che spetta ai redditi ISEE inferiore ai 15.000 euro è il Superbonus 90% per le villette. Poi c’è la Social Card, o Carta degli Acquisti 2023, disponibile per famiglie con bambini sotto i tre anni o anziani con più di sessantacinque anni con reddito annuo non superiore a 6.781,76 euro (p 9.042,34 euro per chi ha più di 70 anni).
Tale bonus equivale a 80 euro a bimestre per un totale di 480 euro l’anno e a uno sconto del 5% nei negozi e nelle farmacie convenzionate. L’anno scorso è stato parecchio sfruttato il bonus per occhiali e lenti a contatto: si tratta di un voucher (o un rimborso) di 50 euro può essere richiesto una sola volta per ogni componente del nucleo familiare. Un’altra agevolazione importante per i redditi bassi è il bonus trasporti. Ora è ufficiale: sarà prorogato anche nel 2023. Per ottenerlo bisogna farne solo richiesta secondo le modalità individuate dal decreto, cioè attraverso la compilazione della richiesta con Spid o carta d’identità digitale. Il bonus trasporti di 60 euro per studenti si potrà richiedere per sé o per un figlio minorenne fiscalmente a carico. I maggiorenni dovranno invece provvedere autonomamente. Non bisogna sforare il tetto dei 20.000 euro di ISEE).
Rientrano nei bonus garantiti dal DSU anche l’assegno di maternità, il bonus bebè e l’assegno unico figli. Per attivare il riconoscimento dei bonus sociali, quindi, basta presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus.
