Un aiuto prezioso rivolto alle famiglie con maggiori necessità: è un bonus da non sottovalutare quello che può arrivare dall’Inps
Non sono tempi facili per milioni di famiglie costrette, quotidianamente, a far quadrare i conti per riuscire ad arrivare alla fine del mese. Niente può essere lasciato al caso in tempi di inflazione stellare e, di contro, di stipendi che non aumentano: anche il più piccolo errore di valutazione potrebbe avere pesanti ripercussioni sui bilanci familiari.
Ecco allora che fare affidamento sui bonus erogati dallo Stato può rivelarsi un sostegno di primaria importanza contro l’aumento del costo della vita. Ebbene, l’agevolazione in questione è decisamente interessante dal momento che può arrivare addirittura a 3000 euro e viene erogata dall’Inps: stiamo parlando del Bonus Asilo 2023 che non è rivolto ad una ristretta cerchia di persone dal momento che anche le famiglie con redditi più alti potranno effettuare la richiesta.
Il bonus verrà erogato in base all’ISEE riferito al bimbo per il quale si presenterà la richiesta. Le domande si possono già presentare, dal momento che la procedura è attiva da fine febbraio come comunicato dal canale social dell’Inps per la Famiglia. Chi lo ha già ricevuto nel 2022 troverà inoltre la propria istanza già precompilata e dovrà verificare soltanto che l’IBAN sia corretto.
Bonus fino a 3000 euro per milioni di italiani: la procedura
Ma quali sono i requisiti per accedere al bonus? Oltre alla cittadinanza italiana o europea e alla residenza in Italia occorrono, per i soggiornanti di lungo periodo il permesso di soggiorno o ancora le carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea o per i familiari senza la cittadinanza europea, oppure lo status di rifugiato politico.
La richiesta del bonus deve inoltre essere presentata dal genitore che andrà poi a pagare la retta. L’agevolazione verrà infatti emessa sotto forma di rimborso previa presentazione, entro luglio 2024, delle fatture di pagamento. L’istanza va presentata soltanto telematicamente sulla piattaforma dedicata, previo accesso via SPID, CNS oppure CIE. Indicando poi la sezione “contributo asilo nido” e ricordandosi che, nel caso il contributo vada richiesto per più di un figlio la domanda andrà presentata più volte. Infine, dopo aver accertato di possedere tutti i requisiti, occorrerà allegare la documentazione che conferma che il bimbo ha frequentato almeno un mese.
Quanto si riceverà precisamente? Dipende dall’ISEE minori che andrà allegato: se non superiore a 25.000 euro verranno erogati fino a 3.000 euro distribuiti in rate da 272,73 euro per 11 mesi. Il bonus sarà di 2.500 euro con un Isee non superiore a 40.000 euro. Al di sopra di tale cifra il budget calerà a 1.500 euro ovvero 136,37 euro al mese.