C’è una parte della nostra giornata che porta maggiori benefici se pratichiamo una regolare attività sportiva.
Fare sport è la migliore medicina che possa esistere per mantenersi sempre giovani e soprattutto in forma. Con diverse tipologie di intensità in base all’età, la pratica sportiva può portare benessere al nostro corpo sia in termini di muscolatura ma soprattutto mentali.
Il corpo umano ha bisogno di movimento una regolare attività fisica aiuta a diminuire il rischio di patologie e ha effetti positivi sulla salute psichica della persona. La sedentarietà è il peggior nemico per la salute, un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, il diabete e i tumori. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per attività fisica si intende “qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo”. Una definizione ad ampio raggio che include, oltre alle attività sportive, anche il semplice movimento quotidiano. Non occorre essere atleti. Basta un’attività quotidiana, anche minima, per rompere la sedentarietà e avere benefici. Per arrivare a 30 minuti di attività fisica moderata al giorno è sufficiente:
- muoversi in bicicletta o a piedi per andare a lavorare o fare la spesa, quindi evitando la macchina per ogni spostamento
- una passeggiata nel parco
- preferire le scale all’ascensore
- dedicarsi ai lavori domestici
- pensare a piccoli ma utili escamotage, come scendere alla fermata prima se ci si muove in autobus
Con la pratica di un’attività fisica regolare il cuore diventa più robusto e resistente alla fatica. L’attività aerobica aumenta la richiesta di ossigeno da parte del corpo e il carico di lavoro di cuore e polmoni, rendendo la circolazione più efficiente. Un cuore allenato pompa una quantità di sangue maggiore senza dispendio supplementare di energia: 10 battiti cardiaci in meno al minuto significano 5.256.000 battiti all’anno risparmiati.
A che ora conviene allenarsi per avere più benefici del solito?
Ritagliarsi uno spazio per potersi dedicare alla pratica sportiva non è sempre semplice. Il lavoro ci toglie gran parte della giornata così come le energie fisiche. Fare attività fisica richiede in primis grande forza di volontà nel voler raggiungere degli obiettivi. Non deve essere chiaramente un’ossessione bensì qualcosa di piacevole che possa rilassarci corpo e mente. Secondo diversi studi accreditati, il momento migliore per allenarsi è il tardo pomeriggio o la sera. Il motivo è che in questo momento della giornata, i muscoli sono più caldi e aiutano a migliorare e velocizzare il metabolismo. Lo stesso effetto, però, si ottiene anche con un po’ di riscaldamento prima di fare qualsiasi esercizio: per questo è di fondamentale importanza riscaldarsi a dovere.
Se ci si rivolge a persone estremamente mattiniere, allenarsi durante le prime ore del giorno dà la carica per tutta la giornata. Tuttavia tra gli svantaggi di allenarsi così presto sta nel fatto di trovare muscoli e articolazioni più rigide del solito. Occorrerà quindi un riscaldamento più intensivo. Nelle prime ore della giornata, inoltre, si tende ad avere meno energia ed è necessario più tempo per riattivare il metabolismo. Poi, per chi deve andare al lavoro, non bisogna trascurare che spesso bisogna alzarsi davvero presto per poter fare un po’ di allenamento al mattino. Non è una cosa che tutti riescono a fare e comunque bisogna sempre assicurarsi di aver riposato abbastanza.
Allenarsi nella pausa pranzo aiuta certamente a scaricare lo stress ma con l’arrivo dell’estate non è certamente il massimo con le temperature calde. L’ottimo è invece l’allenamento serale dove le prestazioni sono massimali perchè la temperatura corporea è ottimale.