I prestiti degli istituti di credito si fanno meno pressanti. Ecco i motivi per cui oggi è più facile e conveniente chiedere un prestito.
Chiedere un prestito per fare un acquisto o un investimento non è generalmente ben visto in Italia. Tuttavia, in determinati momenti, specie in situazioni di crisi economica, i prestiti degli istituti di credito aumentano di numero. Quest’anno avere un prestito sarà molto più semplice che in passato.
In periodi di crisi economica ci sono molte più persone che ricorrono ai prestiti presso istituti di credito. Può succedere per molteplici ragioni, sia che il richiedente si faccia fare un prestito per un acquisto importante, come un’automobile o una casa, sia per un investimento in un’attività commerciale o attrezzatura per un’azienda. Denaro richiesto per acquisti specifici, o anche solo per averne a disposizione, senza uno scopo specifico, è definito prestito personale. Si tratta di una formula di prestito molto ampia, che può essere richiesta da lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato e da pensionati che beneficiano della pensione minima.
Una interessante formula che rende i prestiti più efficaci e semplici da restituire è quella della cessione del quinto. Si tratta di una formula che permette di richiedere una trattenuta su una cifra pari a un quinto dell’importo totale del prestito. Questo vale per i pensionati, mentre per i lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato la cessione può avvenire anche con cifre pari a 2 volte la stessa trattenuta.
Prestito e cessione del quinto, ecco come funziona questa pratica e come puoi sfruttarla
Il contratto di prestito stabilisce tutti i dettagli in merito a quanto vale il prestito preso dal pensionato o dal lavoratore e tutti quelli che riguardano la restituzione della somma. In genere la restituzione è effettuata in maniera meccanica con un prelievo diretto da parte dell’istituto di credito di una parte della pensione o dello stipendio di chi ha richiesto il prestito. Il prestito può essere restituito grazie a questo metodo in un periodo che può variare da 2 a 10 anni.
Il finanziamento può, ovviamente, essere rinnovato in seguito. Si può quindi richiedere un nuovo prestito una volta finito di rimborsare il primo, ma solo se si sottostà a determinate condizioni:
- se è decorso un limite minimo di tempo peri a 2/5 dell’intera durata del prestito iniziale, premesso che sia stato rimborsato almeno il 40% del numero di rate previste dal contratto;
- se si vuole rinnovare un’operazione di durata pari od inferiore a 5 anni con una di 10 anni.
Cosa si deve avere per star sicuri di ricevere il prestito
I costi del prestito personale non sono da sottovalutare. L’istituto di credito deve essere sicuro che chi richiede il prestito sia in grado di restituirlo, quindi serviranno delle garanzie da presentare al momento della richiesta. Più sono alti i prestiti richiesti, più i costi accessori sono alti.
Le spese comprendono: interessi, spese di istruttoria, spese di incasso rata, costo di comunicazione, imposte e copertura assicurativa obbligatoria.
