Chi ha una Partita Iva può pagare meno contributi quest’anno, ma ci sono delle condizioni da rispettare. Ecco quali.
Per alcuni riuscire a pagare meno tasse in modo legale è un sogno. Ora c’è un modo approvato dall’Inps che consente di agguantare questa chance che è da prendere al volo per i possessori di Partita Iva. Ecco quali passi bisogna seguire per fare tutto alla perfezione e non avere problemi.
Aprire una Partita Iva per alcuni è un passo da ponderare con attenzione, per altri è necessario per poter continuare a lavorare. I costi di questa scelta non sono indifferenti. A ogni modo ora c’è un’agevolazione che consente di risparmiare un po’ sulle tasse. Occorre però sottolineare che, trattandosi di una riduzione si avranno delle conseguenze sulla pensione.
Questo potrebbe indurre qualcuno a rinunciare, mentre altri invece potrebbero non vedere tanti ostacoli. Dopotutto chi è titolare di una Partita Iva deve portare sulle sue spalle diversi carichi tra cui quello di avere un commercialista. Essere imprenditori di se stessi non è proprio una passeggiata per cui è comprensibile che in determinati scenari si possa prendere in considerazione la proposta di versare meno contributi. Ma come fare? Ecco tutti i particolari del caso.
Partita Iva: meno tasse, ma l’opportunità non è per tutti, ecco chi ne ha diritto
Pagare meno tasse pur avendo una Partita Iva è possibile. I contributi possono essere ridotti del 35%, ma solo se si risponde a determinati criteri. È necessario far parte della categoria di artigiani e commercianti ed essere liberi professionisti. Questa possibilità non è prevista per liberi professionisti. Inoltre bisogna far parte del regime forfettario e contribuire alla flat tax al 5 o 15%.
Chi decide di fare domanda deve essere iscritto alla Gestione Artigiani e Commercianti Inps. Un’ulteriore precisazione riguarda la soglia della retribuzione annuale che non deve essere sopra gli 85 mila Euro. Per procedere con la richiesta bisogna andare sul sito dell’INPS nella sezione cassetto previdenziale ed entrare usando lo Spid o il Cie. A quel punto si deve cliccare su Domande Telematizzate e lì completare le varie voci.
In un periodo in cui le famiglie sono sotto pressione a causa dei rincari riguardanti il costo della vita questa rappresenta una ghiotta occasione da non sottovalutare e a cui dedicare almeno 10 minuti del nostro prezioso tempo e chissà, magari consultarsi anche col proprio commercialista.