Ancora difficoltà per i mutui. Arriva l’allarme rosso per le famiglie: purtroppo la rata sale di un altro 25%. Ecco che cosa succede
L’ultimo anno è stato caratterizzato da una combinazione di fattori che hanno portato a un pericoloso aumento dell’inflazione.
La guerra in corso e la crisi economica hanno colpito duramente il Paese, con conseguenze significative per chi ha richiesto un mutuo per l’acquisto di una casa. In particolare, il tasso di interesse sui mutui è aumentato drasticamente, portando a un rialzo del 25% delle rate mensili. Purtroppo, non ci sono buone notizie in vista per chi ha bisogno di un finanziamento per l’acquisto della propria abitazione, poiché il contesto economico e politico attuale non sembra offrire alcun segnale di miglioramento nel breve termine.
La rata dei mutui sale del 25%
Secondo le ultime rilevazioni, anche in Italia la situazione dei mutui non sembra promettente. L’inflazione e la recente crisi economica hanno fatto sì che le rate dei mutui subiscano un ulteriore rialzo del 25%. Questo vuol dire che coloro che hanno già in corso un mutuo, così come chi sta valutando l’opzione di acquistare casa, dovranno fare i conti con una spesa mensile più elevata rispetto al passato. Purtroppo, non si prevedono buone notizie nel breve termine, poiché la situazione economica mondiale è ancora incerta e in continua evoluzione.
La situazione dei mutui in Italia è preoccupante a causa dell’indebitamento di circa un quarto delle famiglie italiane, di cui 3,5 milioni hanno contratto un mutuo per l’acquisto della casa. L’aumento dei tassi d’interesse imposti dalla BCE sta contribuendo all’aumento delle rate dei mutui, che hanno già subito un incremento del 36% rispetto all’anno precedente. Ciò significa che molte famiglie italiane stanno facendo i conti con una spesa aggiuntiva media di 160 euro in più per rata, quando si considera il tasso variabile. Le previsioni negative per i tassi d’interesse futuri fanno presagire ulteriori difficoltà finanziarie per chi ha già in corso un mutuo o per chi sta valutando l’acquisto di casa.
La Banca Centrale Europea ha comunicato che continuerà ad aumentare i tassi d’interesse, il che farà aumentare ancora di più l’Euribor entro giugno. Questo innalzerà la spesa media aggiuntiva per la rata di un mutuo, che potrebbe arrivare fino a 260 euro, mettendo a rischio il bilancio familiare. La contrazione economica ha costretto le banche ad aumentare i tassi d’interesse. Questo ha comportato effetti negativi sul potere d’acquisto delle famiglie per i mutui, sia per i tassi variabili che fissi. Chi stipula un mutuo a tasso fisso ora lo fa a condizioni molto costose, rispetto alle migliori offerte dell’anno scorso, che prevedevano un tasso dell’1,5%.