Arriva una pessima notizia per molti contribuenti: Inps sospende le pensioni. Ecco come evitarlo e quale procedura seguire
La crisi economica ed energetica che stiamo attraversando sta causando un aumento dei prezzi che sta colpendo duramente molti cittadini, specialmente i più fragili come i pensionati.
Proprio per questa categoria arriva una brutta notizia: l’Inps sospende le pensioni. Tuttavia, nel resto dell’articolo spiegheremo quale procedura seguire per evitare questa situazione. Cercheremo di fornire le informazioni necessarie per comprendere la situazione attuale e le possibili soluzioni per risolvere il problema.
L’Inps sospende le pensioni: la procedura per evitarlo
L’Inps ha deciso davvero di sospendere le pensioni? Recentemente, si è diffusa la notizia secondo cui l’Inps avrebbe deciso di procedere con la sospensione di alcune pensioni. Tuttavia, si tratta di quei pensionati che non hanno dichiarato i propri redditi e quelli dei componenti del proprio nucleo familiare. Tuttavia, è importante chiarire che si tratta solo di alcuni specifici contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro la scadenza del 28 febbraio di ogni anno.
In realtà, questa procedura è stata introdotta per assicurare che le prestazioni vengano erogate solo a coloro che ne hanno effettivamente diritto, e che gli importi siano corrispondenti alle effettive condizioni economiche dei beneficiari. La sospensione della pensione può essere evitata presentando la dichiarazione dei redditi entro i termini previsti, evitando così l’avvio della procedura di recupero coattivo dei pagamenti effettuati e la conseguente revoca della pensione.
La sospensione delle pensioni per i contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione dei redditi entro i termini previsti è stata introdotta per verificare la validità del diritto alle prestazioni e per evitare che le pensioni vengano corrisposte a soggetti non aventi diritto. La normativa si applica a tutti i pensionati che non hanno avuto redditi diversi dalla pensione nei precedenti anni fiscali, ai titolari di redditi rilevanti ai fini previdenziali e a coloro che sono esentati dall’obbligo di presentazione all’Agenzia delle Entrate e hanno redditi superiori alla pensione.
Cosa fare
Per evitare che la propria pensione venga sospesa, i pensionati che non hanno ancora presentato la dichiarazione dei redditi possono agire in modo tempestivo. È possibile, infatti, inviare la dichiarazione direttamente all’INPS tramite il servizio RED semplificato, a cui si accede tramite il sito web dell’ente. Oppure presentare la dichiarazione presso dei CAF.
In alternativa, i pensionati possono contattare il Contact Center dell’INPS per ricevere assistenza e supporto. È importante notare che queste opzioni sono valide anche per i pensionati residenti all’estero. In ogni caso, è fondamentale agire con sollecitudine e presentare la dichiarazione entro la scadenza del 28 febbraio per evitare la sospensione della pensione.