Scegliere la caldaia giusta per le nostre esigenze può consentirci un risparmio energetico davvero importante sulla bolletta di luce e gas. In più c’è in vigore un bonus per acquistare quella ottimale.
Scegliere la caldaia adatta alle nostre esigenze può migliorarci di molto i costi relativi ai consumi domestici e non solo. Apportare anche alcuni piccoli accorgimenti può risultare determinante a fine mese sulla bolletta di luce e gas.
Uno dei fattori che influenza maggiormente i consumi è senza dubbio la temperatura della nostra caldaia. In media un grado in più di riscaldamento può costarci tra il 5-6% in bolletta. Per questo motivo bisogna regolare la caldaia ad una temperatura ottimale mantenendola sempre tra i 18-20 gradi. Un altro accorgimento sono le valvole termostatiche che abbiamo sui termosifoni. Una corretta configurazione può infatti permetterci di abbattere tra il 10-30% i costi dei nostri consumi. Attenzione anche alla temperatura che decidiamo di fissare per l’acqua calda.
Quella ideale è tra i 45-55 gradi. Se superiamo questa indicazione i consumi aumenteranno con la conseguenza di avere una bolletta molto più alta. Se invece rispettiamo questa temperatura possiamo avere un risparmio del 5%. Fondamentale resta chiaramente una corretta manutenzione della caldaia. Un controllo annuale ci permette non solo di avere più sicurezza su eventuali malfunzionamenti ma ci mette al riparo da guasti molto costosi. Se dobbiamo acquistare una nuova caldaia dobbiamo fare attenzione ai vari modelli e soprattutto ai consumi ed ai costi. Vediamo quale scegliere in base alle nostre esigenze.
Acquisto nuova caldaia, quali modelli scegliere per risparmiare sui consumi
La caldaia a condensazione è la scelta più indicata per avere un prodotto innovativo, rispettoso dell’ambiente e soprattutto in grado di abbattere in modo notevole i costi in bolletta e il consumo energetico. La potenza di una caldaia è un aspetto fondamentale da valutare in fase di scelta e dipende principalmente dagli ambienti che dovrà scaldare: più la superficie è ampia, maggiore dovrà essere la potenza della caldaia.
Dal momento però che i fattori da analizzare sono molteplici, oltre alla dimensione degli spazi vanno infatti considerate le abitudini quotidiane, il numero dei componenti il nucleo familiare, l’isolamento termico dell’edificio, è utile sicuramente l’intervento di un tecnico professionista. Un altro aspetto importante è la classe energetica della caldaia e la qualità del prodotto. Guardare soltanto il prezzo risulta essere sbagliato.
Oltre alla caldaia a condensazione ci sono anche altre tipologie sul mercato. Chiaramente i prezzi e la qualità varia a seconda del modello che vogliamo cercare. La soluzione ottimale resta la caldaia a biomassa, magari con legna di propria produzione. Tale combustibile, come già evidenziato, è rinnovabile e, per chi ne avesse la possibilità, totalmente gratuito dunque. Ci sono poi anche le caldaie elettriche le quali però sono indicate per nuclei familiari non troppo numerosi e per ambienti piuttosto piccoli da riscaldare. Si possono trovare anche caldaie a pompa di calore che sono in grado di fornire riscaldamento e di produrre acqua calda sanitaria. Inoltre possono contribuire ad un risparmio energetico pari al 75%.
Bonus caldaia 2023, le novità
Il Bonus Caldaia 2023 è una delle agevolazioni che sono previste nel Bonus Riscaldamento 2023 per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Questi benefici sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2024 e, dunque, saranno utilizzabili anche il prossimo anno. Si tratta di una detrazione di importo pari al 65% o al 50% e viene riconosciuta a tutti coloro che effettuano degli interventi di risparmio energetico per un massimo di spesa pari a 100.000 euro, da suddividere in 10 anni.