Vendere un’ auto online può farci diventare vittime di una truffa con conseguenze gravi. Vediamo come evitare rischi e beffe.
La crisi economica ha avuto un peso non indifferente sui nuclei familiari. Qualcuno ha anche deciso di vendere la seconda auto per risparmiare sulla spesa sfruttando invece i mezzi pubblici per recarsi sul posto di lavoro.
Il mercato delle auto ha subito un leggero decremento rispetto agli anni scorsi. L’inflazione ha ridotto il potere d’acquisto di molte famiglie che preferiscono puntare sul mercato dell’usato piuttosto che su quello nuovo. L’espansione si questo mercato sta facendo registrare dati molto positivi. A gennaio 2023 i passaggi di proprietà delle quattro ruote al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) sono stati 234.458.
Per ogni 100 auto nuove nel mese di gennaio ne sono state vendute 192 di seconda mano. Lo riporta l’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA. Secondo quanto rilevato dal portale Carvago.com, nel mercato delle auto usate quasi un veicolo su tre venduto al giorno d’oggi è un SUV. E Fiat si conferma ancora leader del mercato italiano anche in questo segmento, con il 13,3% di quota. Lo studio condotto da Carvago ha evidenziato innanzitutto come, a causa della crisi dei semiconduttori e delle interruzioni della catena di fornitura, cablaggi in particolare, dovute alla guerra in Ucraina, i prezzi delle auto usate siano lievitati verso l’alto in maniera significativa.
Come evitare la truffa vendita auto usate online, i consigli
Vendere la nostra auto tramite i canali tradizionali potrebbe richiedere dei tempi lunghi. In più bisognerebbe anche pagare una percentuale a chi riesce a piazzarci il veicolo altrove. Per questo motivo la vendita di auto usate online sta spopolando. Rappresenta senza dubbio la modalità di vendita più veloce e meno costosa per chi intende privarsi del suo veicolo. Tuttavia questo metodo sta diventando il bersaglio preferito dei criminali informatici.
I malviventi infatti contattano i venditori fingendosi interessati all’automobile. Quest’ultimi, per paura di poter perdere l’affare, abboccano alla truffa. Come si fa la truffa auto usate online? Il finto acquirente si palesa e chiede di mandargli tutti i tuoi dati personali e del veicolo accedendo ad un link. Con questo passaggio si dà vita alla truffa. Un altro indizio che deve farci sospettare si ha quando vogliamo vendere l’auto e ci contatta un potenziale acquirente straniero che offre una cifra maggiore di quella che vogliamo.
In molti casi si tratta di un truffatore al centro di organizzazioni che riciclano denaro. Attenzione anche all’acquirente straniero che non tratta nemmeno il prezzo, non chiede di visionare l’auto e passa subito al dunque. A questo punto già dovrebbe esserti chiaro che si tratta di una truffa: quale persona mai comprerebbe un’auto senza averla vista prima? Massima attenzione anche alla parte documentale del passaggio di proprietà. Mai inviare documenti prima di aver firmato atto di vendita. Diffidare da chi vi dice di avere un modo più veloce per evitare la burocrazia. L’unico ente preposto a sbrigare pratiche automobilistiche è la motorizzazione.